Effettivamente la stagione dei saldi in Sicilia non ha dato ad oggi i risultati che tanti si attendevano, ove i commercianti stanno avendo e notando le difficoltà deila gente che seppur possa essere in discreta affluenza, non riesce a spendere e comprare la merce scontata. L’effetto “Black Friday” estensibile anche ai fine settimana ha portato un’ondata di affluenza pre-sconti nel periodo natalizio, andando a rallentare notevolmente la vendita agli inizi di gennaio. “L’ avvio è stato tiepido – dice all’ Adnkronos Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo – senza grandi picchi e anzi con una lieve flessione del 5 per cento rispetto allo scorso anno. La lieve ripresa e il rinnovato clima di fiducia dei consumatori – prosegue la numero uno di Confcommercio Palermo – hanno sbloccato le spese anche prima dell’ avvio dei saldi. Merito di offerte e promozioni che le attività commerciali hanno riservato alla propria clientela e che hanno spinto tanti a fare acquisti anche a dicembre”.
Si spera che da metà mese ci possa essere un’impennata sulle vendite , che certamente viene frenata dagli acquisti on-line in forte aumento, a cui tanta gente si immette comodamente da casa , rischiando e/o andando incontro a volte a qualche fregatura. La crisi economica comunque rimane viva e vegeta, e non tutti possono affrontare uno shopping che a volte non è proprio indispensabile, cercando di limitare il tutto a ciò che realmente serve. Nei centri commerciali siciliani tante volte, la gente per trascorrere una giornata diversa o di svago , approfitta nel guardare senza comprare e, nonostante si pensi che ci sia affluenza nei negozi, la realtà è quella di entrare,guardare e non comprare, quindi realtà che si contrappone alla papabile affluenza che si pensa. Le aspettative devono sempre essere tentue in considerazione ma, la realtà dei fatti lo è altrettanto, anche perché di mediatico e di realtà si vive, quindi le attese possono essere anche diverse da ciò che si aspetta !
Antonio David
