“L’operazione del Governo Regionale siciliano di destinare il 10% dei fondi per le Autonomie degli Enti locali per i disabili è in realtà uno specchietto per le allodole.”
Lo ha dichiarato il Senatore Domenico Scilipoti Isgrò, in merito alle recenti polemiche sviluppatesi all’Ars sui fondi per l’assistenza ai disabili gravi. Il governo regionale ha di fatto scelto di vincolare parte delle spese per i Comuni:
“Quei soldi sono già insufficienti per coprire le spese che i Comuni affrontano ogni giorno – ha specificato Scilipoti – in altre parole si sta dicendo ai Sindaci di usare una parte delle somme che sono già insufficienti per fare altro. Dopo il caos voluto e creato dai governi di centrosinistra con le nuove norme sui bilanci comunali, il taglio di risorse agli enti locali, la chiusura di reparti, il blocco delle stabilizzazioni, si intende procedere nella direzione sbagliata.”
Non solo risorse vincolate per i Comuni ma anche per la formazione giovanile: “Altri 12 milioni di euro, o poco meno, sarebbero stati il frutto di riduzione dei finanziamenti della Formazione destinati ai giovanissimi. È evidente che si sta procedendo senza una visione, senza una strategia. Riteniamo che questi annunci siano fatti da Crocetta solo per far stare buoni i personaggi dello spettacolo che in questi mesi lo hanno giustamente criticato. Ma questo emendamento è solo un palliativo, serve ben altro per garantire l’assistenza ai disabili gravi. Ancora una volta assistiamo a una rincorsa per la visibilità all’interno del centrosinistra regionale, incapace di dare risposte certe a chi ha davvero bisogno. Ma non è tagliando ulteriormente le risorse ai Comuni siciliani, già in gravissime difficoltà economiche, o i fondi per la formazione giovanile, che si risolvono le emergenze.”