“Per le Regionali si voterà il 5 novembre e porteremo in dote risultati importantissimi. Le polemiche non mi interessano. Oggi assistiamo a scontri politici, ma quando sono arrivato nel 2012 c’erano le rivolte e le proteste sotto il palazzo. Oggi abbiamo sanato parecchie questioni e su questo siamo tranquilli”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, oggi a Palermo. Il governatore ha già annunciato la sua ricandidatura, tra le polemiche di settori del suo partito, il Pd, anche per la scelta di presentarsi con il suo movimento “Riparte Sicilia”. Esiste un ricorso in Commissione di garanzia: “Non mi occupo e non mi preoccupo di queste cose”, commenta. “Oggi festeggiamo una grande vittoria – ha proseguito – con il via libera a Roma della rete ospedaliera siciliana. Non è e non sarà la sola. Nonostante un avvio anticipato della campagna elettorale, io penso ai risultati importanti che stiamo raggiungendo per la Sicilia. Ad esempio abbiamo gia’ impegnato il 10 per cento del finanziamento del Patto per il Sud e in una quindicina di giorni arriveremo al 20 per cento e faremo partire gare per 600 milioni di euro. Le polemiche, dunque, non intralciano le azioni del governo”.