Nel link la tabella con tutti i posti letti dei singoli reparti reparti di tutte le strutture sanitarie pubbliche e private siciliane
http://www.insanitas.it/wp-content/uploads/2017/03/REPARTI-Allegato-C.xlsx
PALERMO. Cinquantasei pagine e numerosi allegati, titolo “Documento metodologico per la riorganizzazione del sistema di rete dell’emergenza urgenza nella Regione Siciliana”. Ecco la Nuova rete ospedaliera siciliana approvata dal governo Crocetta nei giorni scorsi e dalla Commissione Sanità dell’Ars ieri sera, ed attesa ora dal vaglio definitivo dei ministeri della Salute e dell’Economia nella riunione programma per il 4 aprile a Roma. Il documento, firmato dall’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi passa in rassegna profilo demografico della nostra regione e si sofferma sulla Mobilità infra ed extra regionale. Quindi la Riorganizzazione dell’emergenza- urgenza. Dapprima vengono analizzate le criticità e poi le soluzioni che verranno apportate tramite apposito cronoprogramma fino al 2018. Nel dettaglio, vi saranno 7 Hub (cioè Dea di secondo livello, i superiori), 22 spoke (cioè Dea di primo livello, gli intermedi), 14 presidi ospedalieri base (con al massimo 4 reparti: Medicina, Chirurgia, Ortopedia e Pronto Soccorso), 11 presidi ospedalieri in zone disagiate ed infine uno in zona ad alto rischio ambientale (quello di Augusta).>
Fondamentale anche la parte relativa alla nuova Dotazione di posti letto, che passeranno in totale da 16.336 a 18.051.
Grande risalto viene data anche alla riorganizzazione del 118. La parte finale è riservata all’Ospedalità privata ed i relativi nuovi paramenti per la case di cura.
Il Documento
http://www.insanitas.it/wp-content/uploads/2017/03/DOCUMENTO-METODOLOGICO-REGIONE-SICILIANA.pdf