Cinque gol del Milazzo sanciscono il pronto ritorno in Promozione del Pistunina, che dura appena 11’ al “Salmeri” incassando la scofitta che ne sancisce la matematica retrocessione. Come prevedibile la gara è infatti pura accademia ed i rossoblù possono mettere una pezza alla sconfitta rimediata a Scordia, rinforzando la quinta posizione proprio ai danni dell’undici di Pippetto Romano – sconfitto a Giarre – e portandosi a -1 dalla Pedara San Pio X, beffata a Rocca di Caprileone in pieno recupero.
Ed è quindi dopo 11 minuti che il Milazzo passa in vantaggio. Ancione si inserisce sulla destra, colpisce in rovesciata e trova Genovese sul secondo palo, che ribadisce in rete alle spalle di Fazio. Due minuti più tardi D’Anna si presenta davanti al portiere e gira alto di piatto su cross di Genovese, ma è al 22’ che arriva il raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo un appoggio di Matinella dal vertice dell’area, Lucarelli offre appunto una sponda perfetta a Cannavò, che sottomisura insacca con l’aiuto della traversa il punto del 2-0. Intorno alla mezz’ora Fazio nega la gioia del gol a capitan D’Arrigo, respingendo in tuffo una splendido tiro da punizione diretto all’angolino basso ed al 31’ Cannavò spreca l’assist di Genovese, che di spalle lo smarca al dilà della difesa prima del destro chiuso in corsa sull’esterno della rete.
Nella ripresa il copione non cambia e Puzone evita il tris mamertino al 52’, respingendo di testa sulla linea l’incornata di Matinella su corner. Proprio il difensore ex Due Torri non dispetare e firma il 3-0, con un colpo di testa dal cuore dell’area di rigore appena sei minuti dopo, su assist di D’Arrigo da punizione. Al 63’ c’è anche il poker, messo a segno da Genovese che finisce alle spalle della difesa e batte Fazio col destro. Non passa neanche un minuto e Rosario Rasà sposta lo score sul 5-0, quando supera Fazio uscito a vuoto e deposita in rete a porta sguarnita. Intanto c’è spazio anche per l’ingresso in campo di Ciccio Romeo, allenatore ospite ed indimenticato calciatore del Milazzo che allaccia gli scarpini e si regala la passarella tra gli applausi del pubblico del “Salmeri”. Sul quinto gol finisce virtualmente la partita, che riconsegna alla serie inferiore il destino dei rossoneri messinesi.
Nel terzultimo turno il Pistunina ospiterà il Giarre, mentre il Milazzo continuerà a dare la caccia a punti pesanti in chiave playoff in casa dello Sporting Taormina.
Antonio Petrungaro
Milazzo-Pistunina 5-0
Marcatori: 11’-63’ Genovese, 22’ Cannavò, 58’ Matinella, 64’ Rasà
Milazzo (4-4-2): Ingrassia; Leo, Tricamo, Matinella, Lucarelli; D’Anna, D’Arrigo, Palmisano (70’ Arizzi), Genovese (65’ Dell’Oro); Cannavò, Ancione (46’ Rasà).
A disposizione: Di Dio, Casale, Rizzo, AGiunta. Allenatore: Danilo Rufini
Pistunina (4-4-2): Fazio; Caldore (33’ Petralito), Puzone, Boncordo (63’ Romeo), Tiano; Keita, Grillo, De Salvo, Gazzè; Di Pietro, Alessandro (46’ D’Arrigo).
A disposizione: Papale, Mortelliti, Dell’Acqua, Pinizzotto. Allenatore: Francesco Romeo
Arbitro: Ferdinando Emmanuel Toro della sezione di Catania. Assistenti: Daniele Picciolo e Michele Raspanti, entrambi della sezione di Catania.
Ammoniti: De Salvo, Petralito (P).
Recupero: 1 pt, 2 st
Calci d’angolo: 6-2