Consiglieri comunali e attivisti del M5s di Gela in un gazebo raccolgono firme per mandare a casa il sindaco, Domenico Messinese, loro ex militante, e la polizia municipale li multa per occupazione abusiva di suolo pubblico.
E’ accaduto oggi nel rione “Macchitella”, il grande villaggio realizzato negli anni ’60 dall’Eni. I “pentastellati” parlano di ritorsione politica, spiegando che la comunicazione della presenza domenicale del gazebo, nel quartiere residenziale, era stata ampiamente annunciata ma che, in assenza di risposta, avevano ritenuto la loro richiesta accolta nel rispetto dell’istituto del “silenzio assenso”. “Credo che dietro a tutto questo – ha detto il consigliere comunale Vincenzo Giudice – non ci siano disguidi burocratici ma la volontà del sindaco e della sua giunta di far calare il silenzio davanti a tanti cittadini che stanno aderendo alla nostra campagna per sfiduciare Domenico Messinese”.