«I delitti contro la pubblica amministrazione registrano nell’ultimo anno una diminuzione del 14% nel distretto di Messina; per i reati di corruzione la diminuzione è del 23%, per il peculato del 4%, per quelli di concussione del 18%». Lo dice il presidente della Corte d’appello di Messina, Michele Galluccio, all’inaugurazione dell’anno giudiziario a Messina. «I delitti di associazione a
delinquere di stampo mafioso – prosegue – aumentano del 22% e stessa tendenza per gli omicidi volontari consumati e tentati che aumentano nell’ultimo anno rispettivamente del 32% e del
43%. Gli omicidi colposi e le lesioni colpose, derivati da violazione delle norme sulla circolazione sono diminuiti i primi (del 27%), ed aumentate le seconde ( del 29%)£. In lieve aumento è la sopravvenienza dei reati contro la libertà individuale e di stalking, pedofilia e pornografia. Si sono registrati nove delitti di riduzione in schiavitù e tratta delle persone con un aumento del 104%».