L’incontro della comunità islamica di Messina in occasione dell’Eid Mubarak, la conclusione del sacro mese di Ramadan, ha visto la partecipazione di oltre 600 fedeli e si è svolto a villa “Garufi” in via Gaetano Alessi sede del Centro Islamico Culturale. La comunità cresce, coinvolge e rivolge la preghiera verso la pace “noi dobbiamo pregare per la pace, perché cessino le guerre in tutti i territori martoriati ad iniziare da Gaza” questo è stato il messaggio lanciato da Mohamed Refaat, responsabile della Comunità Islamica messinese. Anche l’imam Mohamed Sadeq nel sermone della festa, ha supplicato la pace a partire tra noi fratelli “tutti” a prescindere da ogni etnia e ogni religione Lo stesso messaggio è stato ribadito da tutte le autorità presenti ad iniziare dal vescovo ausiliare mons. Cesare Di Pietro, dal viceprefetto Patrizia Adorno, dall’assessore Alessandra Calafiore, dalla dott.ssa Anna Ruggeri del Centro Antiviolenza, dal diacono Santino Tornesi, da Andrea Nucita della Comunità di Sant’Egidio, da Santino Tornesi direttore Fondazione Migrantes e dal presidente dei giornalisti Cattolici di Sicilia Domenico Interdonato. L’evento religioso è servito anche a raccogliere fondi da destinare ai bambini e alle donne di Gaza. Gli ospiti sono stati accolti dai coordinatori del centro Omar Salah Hewila e Iman Sadeq, con in braccio il loro primogenito Mohamed Noah.