MILAZZO O – CITTA’ DI GELA 2
MILAZZO: Quartarone, Agolli, Trimboli, Presti, Dama, Gazze’, Spaticchia (49’Valente), Gatto, La Spada, Bucolo, Di Natale (49′ Gitto). A disposizione: Caruso, Leo, Matinella, Rizzo, Errante, Insana. All. Venuto.
CITTÀ DI GELA: Di Martino, Rechichi, Tuve, Tomaino, Gambuzza (38′ Trentacoste), D’Agosto (83′ Insano), Martinez, Grasso, Abate, Alves da Silva ( 87′ Amaya), Lo Giudice (76′ Resouf). All. Fausciana.
ARBITRO: Teotoldi ( Aprilia), Fraccetta e Soraci ( Catania).
Un Milazzo dai due volti cede l’intera posta in palio al Gela. Un risultato amaro per i mamertini che a considerazione dell’intero arco della partita è sicuramente ingiusto. Il Milazzo ben concentrato ed aggressivo infatti, ha disputato un buon primo tempo sfiorando diversi gol e colpendo pure un palo con un tiro di Bucolo al 27′. Nella ripresa, forse complice il gol subito dopo un minuto dall’inizio del secondo tempo che ha tagliato le gambe, un Milazzo diverso, confusionario e con un calo di concentrazione e di aggressività che si è notato. Due errori della difesa hanno condannato i mamertini alla prima sconfitta casalinga. Al 46′ Alves da Silva insaccava di piatto, ed al 65′ era Lo Giudice a raddoppiare. Il Milazzo comunque, nel secondo tempo, ha reclamato un possibile rigore su La Spada che il sig. Tetoldi non ha concesso ed è stato sfortunato su un piatto destro di Gatto al 75′ su cui De Martino ha compiuto un miracolo.