Sono mesi che leggiamo continuamente notizie relative alla nuova proprietà dell’Alessandria calcio di Enea Benedetto e Alain Pedretti. “Serie C, ombre sull’iscrizione dell’Alessandria in campionato” da RaiNews – oppure “La nuova Alessandria si iscrive all’ultimo” RaiNews – e ancora “Benedetto: “Pedretti non lascia il club. Il nostro progetto è appena iniziato” Tutto Mercato Web – e poi – “Calcio, ai grigi ancora un colpo di scena: rientrata la rottura tra i due soci” La Stampa – e infine “Pedretti non lascia l’Alessandria Calcio, Enea Benedetto chiarisce la situazione con un post” Radio Gold. Qual è la verità? A chi dobbiamo dare la palma della verità oppure la medaglia per la capacità di sapere aggirare con ipocrisia ostacoli realmente in essere? Un’improvvisa svolta degli eventi c’è stata quando Alain Pedretti qualche giorno fa ha annunciato il suo ritiro dal ruolo che copriva all’Alessandria Calcio, scatenando dissidi e polemiche di vasta portata. Tuttavia, le ricostruzioni della situazione sono state definite fantasiose da Enea Benedetto che ha prontamente chiarito la situazione tramite un post su Facebook, in cui parla di speculazioni sulla presunta uscita di scena di Pedretti con il quale sta portando avanti seriamente il Progetto Alessandria Calcio. “Non esiste nessun triunvirato”, dice Benedetto, rimarcando il modo errato di informare da parte di alcuni media. Per cui ribadisce che lui e Pedretti condividono una visione sportiva comune, mentre hanno già individuato il nuovo Segretario Generale e il Responsabile della Comunicazione e Stampa, i cui nomi verranno ufficializzati in seguito attraverso i canali ufficiale dell’Alessandria Calcio. Vedremo in seguito cosa accadrà. Tifosi e addetti ai lavori attendono gli sviluppi dei dati di fatto che cancellano ogni senso allusivo a distruggere. Le chiacchiere vanno al vento. E’ l’ora della verità.
Salvino Cavallaro