Sabato 27 Maggio si è tenuta la presentazione del libro della scrittrice milanese Ida Sassi :”Io ti troverò” (ed. Leone) da parte del dott. Attilio Andriolo, presidente dell’Associazione Culturale “Teseo” in uno spazio per la prima volta utilizzato a questo scopo ovvero via Placido Carrozza, proprio accanto la libreria storica Filoramo. A dire il vero poco tempo fa si tenne nello stesso luogo la commemorazione di Paolo Filoramo nell’anniversario della sua scomparsa, ma quella di sabato scorso è stata una serata veramente eccezionale per il pubblico , che numeroso ha assistito all’evento e per l’autrice ,Ida Sassi, che, reduce dalla presentazione del giorno precedente alla Mondadori di Catania, ha suscitato, attraverso le domande dell’intervista condotta dal dott. Attilio Andriolo ,molto interesse e curiosità sul suo libro “Io ti troverò”, un giallo intricato ambientato a Milano, che cattura l’attenzione del lettore fino all’ultima pagina, coinvolgendolo nella drammatica storia. Infatti , come la scrittrice ha voluto mettere in evidenza ai presenti, il thriller vedrà uomini e donne posti di fronte ad avvenimenti improvvisi, che sconvolgono il lento scorrere delle esistenze e li costringono a decidere. Il lettore troverà tanti personaggi da amare: dal vice questore Guido Valenti , un uomo normale che fa cose eccezionali, che detesta l’indifferenza, ma è capace di pietà , di empatia per il dolore degli altri, ma anche un uomo che non dimentica, fino al commissario capo Isabella Contarini, la donna chiave delle indagini, su cui fa grande affidamento proprio Guido Valenti, che diventerà suo sposo. Nel corso dell’intervista ben condotta dal dr. Attilio Andriolo è emerso che il libro di Ida Sassi “Io ti troverò” è un libro che parla di noi e delle nostre vite, esplora la frontiera tra la vita quotidiana e la vita criminale. Il colpevole è qualcuno che frequentiamo e incontriamo ogni giorno. Il lettore scoprirà un romanzo che ha tutti gli ingredienti di un giallo , con qualcosa in più. Avrà l’impressione che Ida Sassi nel suo romanzo è come se lo conoscesse da sempre, che conoscesse le sue paure e le sue ferite e racconti la sua vita così com’è e come potrebbe diventare.Alla fine della presentazione, avvenuta fra l’altro in una tanto attesa giornata primaverile, sono stati in molti i presenti a chiedere la dedica per la loro copia alla scrittrice Ida Sassi, che poi si è accompagnata con la figlia Beatrice , l’intervistatore Attilio Andriolo e i fratelli Filoramo a gustare le specialità della cucina e della gelateria siciliana.
Attilio Andriolo
