Una semifinale di Coppa Italia che è stata soporifera e non al livello della sua tanto attesa. L’inter ha dimostrato di essere più forte della Juve e l’ha dominata in lungo e in largo per tutta la partita. Tutto è andato per il verso giusto a Simone Inzaghi, il quale ha indovinato la formazione da mettere in campo e ha centrato anche i cambi, tenendo conto della partita che l’Inter dovrà affrontare domenica prossima in campionato contro la Lazio. Completamente errata, invece, è stata la formazione scelta da Allegri che ha fatto giocare Bonucci fuori forma, perché assente dal gioco dallo scorso novembre. Alex Sandro, Miretti, Locatelli, De Sciglio, non pervenuti. E poi questa pazza idea tutta Allegriana di mettere Chiesa come mezza punta centrale con Di Maria che va a spasso con il pallone in maniera inconcludente, è stata davvero assurda. Si è salvato soltanto Perin, ed è tutto dire. L’Inter, dunque, con il solo gol segnato da Dimarco e con tanta qualità messa in campo da Barella e compagni, ha dato segni tangibili di ripresa fisica e mentale. Ottimo messaggio al Milan per l’Euroderby. Inzaghi sta dimostrando di essere un allenatore adatto alle Coppe, visto che il suo curriculum parla chiaro. Adesso gli si chiede per l’ennesima volta di dimostrare anche in campionato il suo valore. Altrimenti, perdurando questa situazione di instabilità, la Società sta pensando di cambiare. Vedremo cosa accadrà. Intanto l’Inter è in piena corsa per la Champions, per la Coppa Italia e per i primi quattro posti in campionato che le darebbero la partecipazione alla Champions del prossimo anno. E francamente non è poco. I tifosi interisti devono capirlo. Salvino Cavallaro