Il Consiglio di presidenza dell’Ars ha approvato il bilancio interno del Parlamento regionale per il 2017, predisposto dal collegio dei questori. Diminuisce, rispetto allo scorso anno, di 9,2 milioni (passando da 89,635 a 80,410 milioni) la spesa complessiva per il personale, a seguito dei tetti alle retribuzioni introdotti per la varie qualifiche dal Consiglio di presidenza e per effetto dell’estensione, anche al 2017, del cosiddetto decreto Monti.
I risparmi derivanti dal costo del personale, insieme alla diminuzione di altri capitoli di spesa, verranno destinati a spese per investimenti: manutenzione straordinaria (+ 6,7 milioni di euro rispetto al 2016) e la sicurezza (+3,2) del Palazzo Reale, che dal luglio dello scorso anno è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità.
Pressoché immutata la spesa (19,5 milioni) per le pensioni degli ex deputati e del personale (51,5). Le entrate complessive, 143,829 milioni di euro (143 dalla Regione e il resto dallo Stato) restano identiche a quelle dello scorso anno (-11,83% rispetto al 2011).