Una news che diamo in anteprima, ma che già procede a buon ritmo nell’intento di perfezionare tutti i punti burocratici tra le rispettive istituzioni. Fin dalla scorsa estate, infatti, grazie all’interesse della milazzese Caterina Mastroeni – Consigliera della Circoscrizione 5 di Torino – la quale ha provveduto a contattare di presenza il Sindaco di Milazzo Dr. Giuseppe Midili, l’Amministratore Comunale Giuseppe Doddo, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milazzo presieduto dal Dr. Francesco Alesci e dopo avere incontrato anche il Dr. Attilio Andriolo, Presidente dell’Associazione Culturale Teseo, si è manifestato il coinvolgimento comune per un progetto davvero interessante. Un primo significativo incontro che si è presto allargato alla Circoscrizione 5 di Torino e alle sue alte cariche istituzionali come il Presidente Dr. Enrico Crescimanno e il Dr. Luigi Borelli – Coordinatore alla V Commissione – in cui si sono rivelate chiaramente le rispettive intese nell’organizzare un così importante accordo che va a beneficio di una interazione culturale atta a promuovere lo scambio di informazioni e buone pratiche, partecipazione reciproca a eventi, iniziative e manifestazioni, attraverso l’organizzazione di incontri reciproci con il coinvolgimento di realtà quali ad esempio le Scuole, le Associazioni Culturali, l’Unitre e Istituzioni Religiose che possano creare momenti di confronto e approfondimento che interessino tutti gli aspetti sociali e culturali delle due realtà. Si chiama Patto di Amicizia, quella sorta di trait d’union capace di accorciare le lunghe distanze geografiche spesso autrici di mancanza di dialogo culturale. E così la presentazione di libri, poesie, racconti, romanzi, proposte artistiche e teatrali anche dialettali, eventi sportivi, idee di tipo culinario, gastronomico, e tanto altro si racchiude nell’ambito di una vera e propria amicizia. Una sorta di comune affinità culturale che tende ad avvicinare le due cittadinanze, nonostante – come dicevamo pocanzi – la notevole lontananza geografica tra Piemonte e Sicilia. E’ un modo intelligente per interagire anche attraverso le storiche diversità tra la Torino Sabauda – Prima Capitale d’Italia – e Milazzo, la città metropolitana della provincia di Messina, famosa non solo per l’arrivo nel 1860 delle camice rosse di Giuseppe Garibaldi, cui posero i presupposti per la liberazione di tutta l’Italia Meridionale e il compimento dell’Unità Nazionale, ma che si ricorda anche per essere la città fondata dai Greci intorno al 716 A. C. e dal 36 A. C. riconosciuta come Civitas Romana, la città che è stata al centro della storia anche durante la Prima Guerra Punica nel 260 A. C. E c’è poi l’incontro tra due modus vivendi e operandi diversi che, tuttavia, si intersecano tra loro nell’intento di rendersi inclusivi per dare un segnale vivido di amicizia vera, costruttiva e proiettata alla crescita sociale. Un modo come un altro per testimoniare anche che il territorio della Circoscrizione 5 di Torino è stato teatro della battaglia decisiva dell’anno 1706 tra le truppe Sabaude ed austriache contro le formazioni francesi e spagnole, lo stesso nel quale perse la vita eroicamente Pietro Micca. Fatti storici che hanno consentito alla Real Casa Sabauda di continuare a governare i luoghi e i popoli che, più di tre secoli dopo l’epica battaglia, furono promotori dell’Unità d’Italia. Ed ecco il trait d’union, il parallelo tra la Torino Sabauda e la Città di Milazzo in cui si è svolto un evento storico di primaria importanza per il Risorgimento. E poi c’è la grande bellezza delle due città che da oggi andranno a braccetto nello scambio di idee, in un progetto culturale davvero significativo nel percorso di crescita per la vicendevole amicizia.
Salvino Cavallaro
Dr. Enrico Crescimanno, presidente Circoscrizione 5 Torino
Giuseppe Doddo, Amministratore del Comune di Milazzo
