Prende avvio in questi giorni l’azione di divulgazione del Piano Comunale di Protezione Civile. Gli uffici del VII Settore tecnico del Comune stanno infatti provvedendo all’inoltro dei plichi contenente l’articolata documentazione che compone il Piano a tutti gli Organi ed Uffici competenti o comunque interessati alla conoscenza preventiva dei suoi contenuti per la tutela della sicurezza della popolazione in ipotesi di crisi emergenziale. Copie del Piano saranno distribuite anche alle scuole e alle associazioni di volontariato cittadine. Il Piano, approvato con la delibera del Consiglio Comunale n. 15 del 06/05/2016 nel rispetto dei dettami della L. n. 100 del 12/07/2012 “Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione Civile”, è stato approntato dall’esperto del Sindaco, Dott. Giuseppe Nania, coadiuvato da alcuni professionisti esterni e da docenti dell’Università di Ferrara. E’ uno strumento molto articolato che definisce le modalità operative per fronteggiare le emergenze di genesi naturale o antropica, individuando scenari possibili o rappresentando come tali gli eventi che hanno interessato il territorio comunale; il Piano analizza gli scenari di criticità o pericolosità connessi alla natura ed alla struttura del territorio e individua dettagliatamente le ipotesi accompagnandole con azioni mirate volte alla salvaguardia della vita umana. Il Piano rappresenta anche un importante studio conoscitivo del territorio, flessibile e dinamico, in continuo progresso in relazione ad eventuali mutate esigenze territoriali susseguenti ad eventi calamitosi o a sopravvenuti interventi normativi in materia. Il Piano Comunale è consultabile nell’apposita sezione del portale web del Comune e fornisce criteri, modalità ed indicazioni operative per fronteggiare l’emergenza. Obiettivo perseguito dall’Amministrazione è quello di portare a conoscenza dei cittadini i rischi che interessano il territorio comunale e di far comprendere l’importanza dello stesso Piano Comunale di Protezione Civile e delle norme comportamentali relative alle fasi di emergenza, col fine ultimo, nella malaugurata ipotesi di situazione di crisi, di far acquisire comportamenti sicuri e corretti utili a contenere il danno e a facilitare le operazioni di soccorso ed assistenza.