«Promuovere e diffondere la green economy è una scommessa sulla quale l’Azienda speciale servizi alle imprese della Camera di commercio ha deciso di puntare già da anni, perché è stata ed è sempre più convinta che la sostenibilità sia un’opportunità concreta di lavoro per i nostri giovani. Investire solo sulla green economy, però, non è più sufficiente. E’ necessario considerare anche gli effetti sociali che scaturiscono da chi fa impresa in questo settore. Penso, ad esempio, a chi installa pale eoliche. L’imprenditore, a mio avviso, dovrebbe verificare se la sua idea d’impresa comporta danni all’ambiente e al territorio. Sarebbe certamente auspicabile un’economia blu, che rappresenta uno sviluppo dell’economia verde». Così il segretario generale della Camera di commercio, Alfio Pagliaro, che questa mattina ha aperto i lavori dell’evento “Progetto Green Jobs Young – incontro domanda e offerta”, svoltosi al Palazzo camerale, nel corso del quale alcuni rappresentanti della green economy messinese hanno incontrato gli studenti dell’Istituto superiore “Minutoli” per discutere delle competenze “verdi” più richieste e dei percorsi da seguire per svilupparle.
«L‘incontro di oggi consolida l’impegno che il nostro Istituto dedica ai percorsi di Alternanza scuola-lavoro per avvicinare il mondo scolastico a quello dell’impresa – afferma il vicepreside vicario dell’Istituto “Minutoli”, Leopoldo Moleti – lo scorso novembre, il progetto “Green Jobs Young” è stato anche selezionato come esempio di eccellenza di Alternanza scuola-lavoro nel territorio siciliano e gli studenti coinvolti hanno potuto illustrare la loro esperienza in presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale all’Istruzione e del viceministro del Lavoro e delle politiche sociali».
L’obiettivo è, dunque, quello di offrire una panoramica sulle opportunità offerte nei diversi settori dell’economia sostenibile. «Alla base dell’incontro di oggi, vi è la volontà di incidere positivamente sul tasso di disoccupazione giovanile – – aggiunge Angela Di Nuzzo, coordinatrice del progetto – cercando di sensibilizzare gli studenti sulle opportunità offerte in quei settori dell’economia che producono, attraverso tecniche rispettose dell’ambiente, i cosiddetti green jobs».
Nel corso dell’evento, è stata presentata la guida-agenda “Green Jobs Young”: la prima guida in Italia, concepita in primis per gli studenti, ma utile a chiunque voglia orientarsi nel mondo dell’economia verde. « Siamo orgogliosi di aver realizzato, insieme ai nostri partner, la prima guida ai lavori verdi rivolta ai giovani siciliani e messinesi – sottolinea Antonia Teatino, presidente dell’associazione “O2Italia” e responsabile della cooperativa “Anima Mundi”- la partecipazione a questo progetto ci ha visti coinvolti in più azioni sui temi delle rinnovabili e dell’ecodesign in chiave di opportunità lavorative per i giovani».
Il progetto “Green Jobs Young” è stato realizzato dalla cooperativa “Anima Mundi”, dall’Azienda speciale servizi alle imprese della Camera di commercio, dall’Istituto “Minutoli” e dall’associazione “O2 Italia”.
All’incontro hanno preso parte Anna Carulli, neo eletta presidente nazionale dell’Istituto nazionale di bioarchitettura; Aldo Calimeri, titolare dello studio di ingegneria “Lean Project” di Capo D’Orlando; Rosario Romano titolare del Resort “Casale Romano” di Motta Camastra; Corrado Triscari, guida ambientale escursionistica di “TaoTrek” di Taormina; Sebastiano Genovese della fattoria didattica “La Zappa ed il Lombrico” di Barcellona Pozzo di Gotto; Agostino Sturniolo De Caro dell’associazione “Orto-gheter”, vincitrice del bando “Creazione Giovani, Giovani protagonisti di sé e del Territorio”; Francesco Salamita della Cooperativa Salamita di Barcellona P.G.; Enzo Alibrandi promotore del progetto di start up Technology; Marco Sigillo, responsabile dello sportello Startup della Camera di commercio.