Il trasporto ferroviario è stato al centro dell’incontro organizzato sabato scorso al parco urbano La Rosa a Barcellona pozzo di gotto. Un’occasione per discutere della necessità di uno sviluppo maggiore dei trasporti e delle difficoltà attuali che in generale hanno le città e in particolare i piccoli paesi, per spostarsi da un posto ad un altro. Moderatore dell’incontro, lo storico Marco Spada che ha parlato di trasporto con un focus particolare sulle ferrovie ripercorrendone la storia, per poi passare la parola ad un ex dirigente di FS Pino Chillemi, che conosce bene la realtà del trasporto ferroviario, tanto che ci ha scritto un libro dal titolo “Continuare a sognare” che, oltre a raccontare dettagli ed aneddoti della sua vita vissuta da figlio di ferroviere, divenuto lui stesso ferroviere e in seguito dirigente. Chillemi si è soffermato anche sulla difficoltà di spostamento che gli abitanti di San Pier Niceto hanno anche solo se volessero utilizzare un mezzo diverso dall’auto, per recarsi a Messina. Impossibile pensare al trasporto pubblico così come è adesso sconce puto e strutturato ma un metodo semplice e fattibile Chillemi aveva iniziato a sperimentarlo durante il suo assessorato al comune di San Pier Niceto e che aveva anche un ritorno in termini di risparmio economico, ed è stato riproposto al neo sindaco Nastasi, alla sua prima uscita ufficiale da primo cittadino e che si è detto aperto a riprendere, per migliorare il servizio di trasporto pubblico.
Barcellona pozzo di gotto. “I trasporti siciliani tra presente e futuro”. Un dibattito aperto a soluzioni fattibili
