L’occasione è stata la festa padronale in onore dei “Tre Santi” di San Fratello. Durante il corteo, i carabinieri visionando i filmati si sono resi conto che i cavalieri che montavano i cavalli, sottoponevano questo ultimo ad ogni tipo di maltrattamenti e sevizie con l’uomo anche di un frustino. Inoltre in pericolo erano gli stessi partecipanti alla processione, tanto che in una occasione alcune “manovre” hanno portato alla caduta di un fantino. Proprio per la presenza di troppe persone, i carabinieri hanno dovuto evitare di interrompere la processione per elevare delle sanzioni, che però sono arrivate in seguito con il deferimento di diciassette persone per maltrattamento di animali e corse clandestine.