L’evento sarà inaugurato sabato 2 ottobre alle 19,30 al Palazzo Arcivescovile di Messina ed a seguire, alle 20,30 a Palazzo Zanca. Manifestazioni conclusive domenica alle ore 22 alla Chiesa dei Catalani. Queste le location coinvolte: Palazzo arcivescovile spettacolo teatrale, cinema esposizione d’arte; Palazzo Zanca cinema ed esposizione d’arte; Palazzo dei Leoni esposizione d’arte; Loggia su piazza Antonello esposizione d’arte e musica; piazza Immacolata di marmo esposizione dei borghi; Chiesa dei Catalani esposizione d’arte, teatro, prosa, reading di poesia; via C. Colombo ( pressi Fellini) esposizione d’arte,danza, musica, moda, reading di poesia, teatro, animazione per bambini; Largo San Giacomo esposizione d’arte, changing architecture, yoga ; via Loggia dei mercanti sport, yoga, animazione; Casa museo dello Stretto esposizione d’arte; Casa Cammarata attività artistiche; Villa Melania spettacolo musicale e teatrale;Piccola biblioteca russa: esposizione d’arte e gioco degli scacchi. Un vero e proprio tuffo nel mondo dell’arte che è la sintesi più completa di tutto ciò che riguarda qualsiasi forma di attività dell’uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva. Ebbene, Messina, come in altre circostanze, si mostra attenta e particolarmente interessata a questo genere culturale di eventi atti ad arricchire e stimolare sentimenti ed emozioni che affiorano nel guardare un dipinto, ammirare una scultura o leggere le pagine di un libro. Tutto è arte, tutto è momento di interesse culturale. Tra i tanti appuntamenti di questa due giorni intensa di appuntamenti culturali, c’è anche la presentazione del libro di Ester Isaja “Talmente diversi”, un racconto breve che si snoda tra le città di Monte Carlo e Taormina, là dove in quella bella terra di Sicilia trova la culla di una narrazione che la scrittrice Ester Isaja, avvocato di professione, si sbizzarrisce in uno stile letterario semplice ma di presa diretta con il lettore, il quale scopre anche la piacevolezza di leggere. Un amore grande e un finale a sorpresa, un autore ingombrante, sono gli ingredienti principali di questa storia scritta, come dicevamo pocanzi, con uno stile particolare che porta il lettore a vivere, sentire e vedere ciò che l’immaginazione propone attraverso lo scorrere delle pagine. E’ il libro che fa riflettere sulla profonda diversità tra uomini e donne, ma anche nei lunghi momenti di solitudine di Stella, la protagonista del romanzo, che ama leggere i classici e anche quelli di Sant’Agostino, in cui si fa cenno a “Tardi t’amai, bellezza infinita, tardi t’amai, tardi t’amai bellezza così antica e così nuova”. Lunghi tormenti interiori in cui Stella rivede il pensiero di tutta l’esistenza di Sant’Agostino nell’appassionata ricerca della verità. La presentazione che avverrà sabato alle ore 20,00 da Fidapa Messina Capo Peloro a cura di Nazzarena Amedeo, è molto attesa dagli amanti della letteratura messinese.
Salvino Cavallaro