Sono trascorsi oltre 120 anni dal tragico terremoto di Messina, era la mattina del 28 dicembre del 1908 quando la città viene investita da uno sciame sismico e da un maremoto che segnerà per sempre la città dello Stretto e i sopravvissuti. La città doveva essere rasa al suolo e diventare una stazione di transito, ma poi avvenne il miracolo e un notevole contributo lo diede anche, un prete missionario don Luigi Orione, inviato da papa Pio X. Don Orione seppe coinvolgere la città che si apprestava a rinascere, con la preghiera, le azioni e l’organizzazione, seppe superare momenti difficili ma con l’aiuto di Dio riuscì a lasciare un segno indelebile del suo passaggio nella città dello Stretto. “Si getta a corpo morto su lavoro più urgente: quello di cercare i sopravvissuti sotto le macerie e seppellire i morti… con la veste sporca di sangue, gli occhi arrossati per la fatica, il passo trascinato per la stanchezza… fino a dormire per terra, dormire accanto a un morto…” ecco cosa scrisse un suo biografo. Don Orione rimase a Messina circa tre anni e fu anche nominato dal Santo Padre Pio X Vicario Generale dell’Arcivescovo Letterio D’Arrigo.
Il piccolo prete di campagna raccolse accanto a se gli ultimi, gli orfani, i poveri e gli ammalati, la splendida figura di pastore incrociò un’altra figura imponente sant’Annibale Maria di Francia e insieme operarono per far nascere la nuova Messina. Le due figure di pastori divennero dei punti di riferimento, che collaborarono e mediarono con le autorità locali e nazionali facendo convergere aiuti indispensabili alla rinascita spirituale e civile della città. Messina lo ospitò per circa tre anni, poi lui continuò la sua instancabile missione rivolta ai poveri di tutto il mondo.
Il complesso edilizio dell’Istituto dedicato a Don Orione, ospita oggi varie realtà ed è stato completato negli anni 60. L’opera di don Orione a Messina continua ancora oggi con il Centro riabilitativo residenziale per disabili gravi “Don Orione”, realtà di rilievo che dal 2001 assiste una quarantina di soggetti con disabilità grave e gravissima. Il Centro per disabili messo a disposizione dall’Istituto Don Orione è convenzionato e supportato dall’Asp e dal Comune di Messina. Il centro è una vera eccellenza ed è tra i pochi nel suo genere presente nell’Italia meridionale, la struttura offre gratuitamente, ai disabili un servizio medico assistenziale, con la disponibilità di 1800 metri quadrati suddivisi in tre piani e ampi spazi all’aperto. Si aggiunge al complesso edilizio una importante “Casa di Riposo” socio assistenziale, Rsa, Residence per anziani e una sala cinema, che si affacciano con un fronte di 63 metri a monte del viale San Martino e sul laterale lungo 23 metri sito sulla via Don Orione si trova la Parrocchia Santuario di S. Maria Consolata.