“Preoccupatissimi”: così si definiscono circa 150 imprenditori delle Eolie che, in un appello alle autorità, avanzano una serie di proposte per superare una crisi, quella del coronavirus, che rischia di essere ‘mortale’ per molte imprese dell’Arcipelago già sottoposte a una pesante crisi aggravata dalla concorrenza di altre mete mediterranee che godono di fiscalità migliore. Il rischio è che, in assenza di interventi, oltre 2 imprese su 10 chiudano nelle Eolie con effetti devastanti sull’occupazione.
“Siamo ragionevolmente e fortemente preoccupati dalla situazione in seguito all’emergenza in corso”, scrivono nell’appello. Tra le richieste avanzate dai 150 firmatari del documento: la possibilita’ di accedere a finanziamenti commisurati al 25% del fatturato prodotto dell’anno 2019. La sospensione di tutti i tributi locali e delle tasse fino ad aprile 2021. Agevolazioni sul prezzo del biglietto di navi ed aliscafi per incentivare il turismo e il potenziamento della struttura ospedaliera di Lipari.