L’on. Saverio Romano, esponente di “Cantiere Popolare” ha chiesto al presidente Nello Musumeci un vertice tra i partiti che lo hanno eletto. “In Sicilia – afferma Romano – la coalizione di centrodestra se non è un valore non può nemmeno essere una camicia di forza. Il centrodestra in Sicilia ha cambiato fisionomia negli ultimi due anni: le elezioni Europee del 2019 ed i continui spostamenti del ceto politico, unitamente all’inesistente dialettica all’interno della coalizione, hanno determinato uno stato di fibrillazione che più volte si è manifestato, soprattutto nel Parlamento regionale, condizionando e rallentando provvedimenti urgenti e necessari. Ne è riprova l’esercizio provvisorio e le tante riforme promesse ai siciliani ma ferme al palo. Ho chiesto, in un incontro di due giorni fa, al Presidente Musumeci, di farsi carico di un incontro con i soggetti politici della coalizione che lo ha eletto per affrontare insieme i temi più rilevanti dell’agenda politica siciliana. Mi ha promesso che prenderà l’iniziativa come Presidente della Regione e riferimento di sintesi della coalizione. È fin troppo ovvio invece che, i tentativi posti in essere da altri soggetti, per discutere di elezioni amministrative, in queste condizioni non possono vederci presenti e saranno costrette a naufragare, soprattutto se volute da chi ritiene ancora di esercitare un ruolo di leadership che non gli riconosciamo. Il Cantiere Popolare ha già fissato, per il prossimo 7 marzo a Palermo, un’assemblea regionale degli amministratori locali. In quella sede decideremo, con chi vive il territorio, le scelte migliori per la nostra formazione di Centro”.