“Una delle emergenze nazionali, di cui abbiamo parlato col presidente Gianfranco Miccichè, prendendo un caffè, è la burocrazia: solo nella sovrintendenza di Palermo sono ferme 18mila pratiche, sbloccarle significherebbe creare lavoro”. Così Matteo Salvini in conferenza stampa a Palazzo dei Normanni.
“La Lega sarà presente alle prossime elezioni: da Enna ad Agrigento, da Marsala a Milazzo. Ci rivedremo presto nelle prossime settimane in Sicilia”, ha detto.
Per il leader della Lega “avere abolito le Province sulla carta e averle svuotate di uomini e denari è stata una sciocchezza tremenda. Un Paese serio riconoscerebbe l’errore di quel genio di Renzi. La mia visita in Sicilia mi conferma questa idea, che per ora è solo della Lega”.
“In passato mi ha dato anche dello stronzo, ma io non porto rancore a Gianfranco Miccichè: lo ringrazio per l’accoglienza e la visita a Palazzo dei Normanni” ha detto Salvini che ha ricevuto dal presidente dell’Ars una riproduzione della testa di santa Rosalia in fibra di mais di colore rosa, mentre il direttore della Federico II gli ha regalato la copia di uno dei due leoni marmorei del XII secolo.