La sala del Piano nobile di Palazzo D’Amico gremita di gente per la presentazione del libro di Anna Maria Geraci dedicato al poeta Tonino Guerra. “Mangiare una farfalla, cinema e poesia di Tonino Guerra”, questo il titolo del primo saggio della giovane autrice che, insieme all’associazione culturale Arte Sicilia e alla sua presidente Luciana Patti ha fatto conoscere Guerra, che era ben altro del suo più famoso detto in una pubblicità tv “L’ottimismo è il profumo della vita”. E proprio grazie ad Anna Maria Geraci è come se si fosse creato un ponte di collegamento tra il suo paese natale, Sant’Arcangelo di Romagna e Milazzo. Un libro che va letto e non spoilerato per assaporarne i tratti più o meno conosciuti di Tonino Guerra, in cui traspare tutta la passione per gli studi letterari della Geraci, che è anche poetessa e appassionata di giornalismo. Diversi gli attestati di stima giunti via web proprio ieri sera, a partire da Rita Giannini biografa di Tonino Guerra che ha esaltato le doti da scrittrice di Anna Maria Geraci con la convinzione che “Anna sarebbe piaciuta molto a Tonino”. Lui, Tonino Guerra, poeta che amava i rapporti umani, sembra tanto lontano dalla realtà che ci circonda, eppure il saggio della Geraci dona speranza, come quella farfalla da sempre simbolo del poeta romagnolo, una farfalla libera, non divorata dalle necessità del tempo crudele. Tonino Guerra, perfettamente adattato ai tempi moderni, vanta un gruppo facebook con oltre cinquemila iscritti da tutto il mondo. Il primo libro della Geraci ha dimostrato il coraggio di un giovane talento letterario, la caparbietà di affermare la propria passione che riflette tutto il sostegno della famiglia dell’autrice, la cui sorella, Ombretta, ha interpretato il suo pensiero e dato vita alle illustrazioni del libro, che proprio a lei è stato dedicato. “L’ottimismo è il profumo della vita”: è vero, soprattutto quando è mosso da una passione forte, come quella di Anna Maria Geraci.