Nella prima giornata dedicata agli studenti delle scuole medie e superiori, il Teatro Trifiletti li ha ospitati fino a riempirsi completamente. Segno che la collaborazione con i Giffoni ha dato i risultati cui tutta l’organizzazione puntava, cioè coinvolgere i giovani avvicinandoli al cinema e alla sua bellezza. Il format dedicato agli studenti di diversi istituti di Milazzo è stato “I love my Planet” e ha consentito ai ragazzi di esprimere le proprie opinioni sul futuro del pianeta e dell’impatto che l’azione poco accorta dell’uomo può avere sulle sue sorti. Infatti ha pienamente funzionato la formula del talk che ha consentito ai ragazzi di aprire un vero e proprio dibattito, molto partecipato. Non solo talk ma anche un viaggio nel mondo sommerso con Riccardo Cingillo, altra presenza molto attesa, che ha catturato l’attenzione dei ragazzi raccontando la sua esperienza di video maker del mondo subacqueo. All’interno del teatro poi, è allestita la mostra di Italia Nostra sul progetto “Milazzo è fatta a scale”, mostra che i ragazzi hanno avuto modo di visitare. Oggi, si entra nel vivo del festival, con la proiezione dei primi cortometraggi che continueranno, lo ricordiamo, fino al 3 marzo. In attesa dei grandi ospiti per i quali il teatro Trifiletti è ormai quasi del tutto prenotato. Sempre rimanendo in tema di scuola. Domenica sarà proiettato il film realizzato dai ragazzi dell’Istituto Da Vinci di Milazzo “L’Oliveto delle monache” e a seguire spazio all’Istituto terzo comprensivo, con gli studenti della Media Zirilli di cui verrà proiettato il corto “Visioni Capovolte”, purtroppo fuori concorso perché più lungo di soli due minuti.
Il Milazzo Film Festival fa il pieno.
