A una giornata dalla fine del girone di andata del campionato di Serie A, l’Inter pareggia a fatica contro il Genoa in quel di Marassi. Diciamo subito che per quello che si è visto in campo il risultato di 1 a 1 ci sembra giusto, tuttavia, è giusto considerare l’errore dell’arbitro Doveri e del Var che non hanno considerato la macroscopica spinta di Bisseck in area di rigore ai danni di Strootman, che ha preceduto il gol di Arnautovic. La rete era chiaramente da annullare, ma sia l’arbitro che il Var non hanno neppure fatto un minimo cenno di attenzione verso qualcosa che era subito apparsa almeno dubbia. Reiterati errori di valutazione della terna arbitrale + Var, cui ormai ci abbiamo fatto l’abitudine senza il retro pensiero di favoritismi su questa o quella squadra. Sono errori che colgono in fallo una classe arbitrale che sul campo mostra insicurezza ma non lo fa apparire. Stesso discorso per un Var che non dà il significato di esistere. Comunque, ritornando alla partita, c’è da dire che la squadra di Inzaghi ha dimostrato di rimpiangere l’assenza di Lautaro per infortunio e di cominciare ad avere sulle gambe un po’ di stanchezza dovuta alle tante partite giocate. Tutto ciò non deve nascondere i meriti di un Genoa molto ben preparato da mister Gilardino, il quale ha dato filo da torcere al centrocampo dell’Inter con corrette manovre di mentalità offensiva, nel sapere sfruttare ogni occasione di ripartenza in contropiede. Dunque, possiamo dire che sostanzialmente il pareggio è giusto, anche se il Genoa recrimina per quel gol che avrebbe dovuto essere annullato e l’Inter non è contenta della sua prestazione opaca in un campo ostico per tutte le squadre.
Salvino Cavallaro