Real Siracusa 3 Milazzo 1
Reti: 7′ La Spada (Mz), 45′ Di Dio ( Real Siracusa), 72′ Montagno rig. (Real Siracusa), 76′ Frittitta (Real Siracusa)
Real Siracusa: Aglianò, Sigona, Di Stefano (67’Guzzardi), Spoto (67′ Quarto), Ulma, Toure Drissa, Montagno ( 81′ Brancato), Sillah Kebba, Frittitta, Di Dio, Miraglia ( 67’Meluzzo). A disposizione: Di Silvestro, Guzzardi, Brancato, Quarto, Barcio, Nanè, Fontana, Melluzzo, Rossitto. All. Moncada
Milazzo: Quartarone (42′ espulso), Leo, Tosolini, Trimboli, Agolli, Gatto (83′ Rizzo), Gazzè (66′ Insana), Bucolo (73’Munafò), Dama (46′ Spaticchia), La Spada , Errante (43′ Caruso). A disposizione: Caruso, Matinella, Spaticchia, Di Natale Rizzo, Munafò, Gitto, Insana, Accordino. All. Venuto
Arbitro : Ambrosino (Nola). Assistenti: Di Paola (Catania) e Grasso (Acireale).
Nell’anticipo della 9° giornata del Campionato di Eccellenza, un Milazzo sfortunato cede l’intera posta in palio a Real Siracusa. Eppure i mamertini, privi di elementi importanti come Presti, Cambria e Valenti infortunati, erano partiti in modo più che positivo, tenendo bene il campo e portandosi in vantaggio già nei primi minuti della contesa. Al 7′ infatti, il Milazzo passa in vantaggio: cross dalla destra di Agolli ed il centravanti La Spada insacca di testa. Al 42′ l’episodio che cambia la partita. Il Milazzo recrimina un fallo su Dama che l’arbitro non concede, sulla ripartenza degli aretusei Miraglia si presenta solo d’avanti a Quartarone costretto a commettere il fallo che gli costa l’espulsione e Milazzo in dieci. Venuto mette fuori l’attaccante Errante ed entra il secondo portiere Caruso. Sull’imminente punizione calciata da Di dio, la sfera sfortunatamente deviata della barriera milazzese si insacca in porta dove nulla può fare lo sfortunato portiere Caruso ancora a freddo.
Nella ripresa l’uomo in meno si fa sentire tra le fila dei mamertini ed il Real Siracusa raddoppia al 72′ prima su calcio di rigore per fallo in area su Meluzzo, rigore calciato da Montagno e poi al 76′ con un colpo di testa di Frittitta che batte l’incolpevole Caruso. Una sconfitta che alla fine ci può anche stare ma l’importante e non demoralizzarsi e cercare il riscatto già domenica prossima in casa contro il Misterbianco.