Un piano generale di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività e un nutrito programma di interventi infrastrutturali già in cantiere o in fase di progettazione: sono le motivazioni del riconoscimento assegnato all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale (AdSP), presieduta da Francesco Di Sarcina, che ha ricevuto nei giorni scorsi a Piacenza il premio “Itala 2023”. L’iniziativa ITALA – Italian Terminal And Logistic Awards è stata ideata per mettere in luce in Italia e all’estero le capacità degli operatori italiani del terminalismo portuale, intermodale e della logistica, e riconoscerne le qualità manageriali e la strategica importanza per l’economia nazionale. Si svolge ogni anno nell’ambito del GIS EXPO, le “Giornata italiane del sollevamento e dei trasporti eccezionali”, la più grande fiera di settore a livello europeo, giunta alla IX edizione. L’appuntamento, particolarmente prestigioso, è promosso da GIS e patrocinato dalle più importanti associazioni di categoria e da numerosi organismi istituzionali; coinvolge riunisce gli operatori del settore che trattano macchine e attrezzature per il sollevamento, la movimentazione industriale e portuale e il trasporto pesante, ed è l’unico evento in Italia in grado di attrarre gli interlocutori stranieri.
“L’AdSP del Mare di Sicilia Orientale ha messo in pista una pianificazione di varie attività – ha evidenziato Fabio Potestà di Mediapoint, organizzatore dell’Itala Award durante la cerimonia di premiazione – alcune delle quali si erano radicate nel tempo sul territorio ma non sempre in maniera congruente e virtuosa. Con l’appannaggio della ‘terza sponda’ del porto di Pozzallo, su cui l’ente portuale di recente ha preso giurisdizione, dispone insieme ad Augusta e Catania di un tridente dal potenziale formidabile, se opportunamente sfruttato e valorizzato. A tale scopo le azioni programmate diventeranno strumenti per rilanciare i traffici e riorganizzazione aree e concessioni, nell’ottica ulteriore del miglioramento del rapporto tra porto e città”.
L’ente siciliano è stata l’unica Authority, tra le 16 esistenti nel nostro paese, ad essere premiata durante la manifestazione nella categoria di riferimento: “Una gratificazione significativa perché proviene direttamente dal mondo della portualità – ha commentato il presidente Di Sarcina – è stata una piacevole sorpresa ed è merito del minuzioso e prezioso lavoro di squadra svolto dall’Autorità nell’arco dell’ultimo anno, volto a modernizzare e rilanciare i porti di Catania, Augusta e Pozzallo”.
Il nome del premio, l’acronimo Itala, ricorda il nome dell’autovettura italiana con la quale nel 1907 il giornalista Luigi Barzini, inviato speciale del “Corriere Della Sera”, insieme al principe Scipione Borghese e il pilota/meccanico Ettore Guizzardi presero parte al Raid internazionale Pechino-Parigi, vincendolo con grande vantaggio su tutti gli altri concorrenti, e dimostrando in tal modo che le capacità tecnologiche, la tenacia e lo spirito d’iniziativa degli italiani riescono ad essere vincenti anche nelle sfide più difficili.
Nella foto: il presidente Francesco Di Sarcina riceve il premio Itala 2023.