E’ sempre risultato un artista affascinante, intelligente, pieno di carisma, gentile comunicativo e rispettoso, ma… è un vulcano in continua eruzione, proprio per questo vederlo dal vivo è restare folgorato.
Ecco come si è rimasti anche il “Primo maggio show 2023, festa del lavoro Osa Production” sin dall’inizio dello show quando il noto showman siciliano Nuccio Scibilia per l’occasione apre lo spettacolo interpretando la famosa canzone del mitico Adriano Celentano “Chi non lavora non fa l’amore” naturalmente come sempre subito ben seguito in corso da tutto il pubblico presente. Ma, all’improvviso, bloccando la musica, eccone un’altra bella delle sue esclamando: “Attenzione, chi non lavora non fa l’amore,…. Ma chi lavora oggi festa del lavoro non solo non farà più l’amore ma perderà amore, pace e sensi e si proclamerà perfetto “crastone” (facendo ironicamente con la mano il gesto delle corna). Risate ed allegria come si suol dire a gogo che si amplificherà ancora col fantastico trenino danzante sotto le note della lunga serie di tradizionali canzoni tarantellate facente parte del suo mix Italian Top tour (carrellata di brani tipici delle varie regioni d’Italia a partire dalla nostra Sicilia con Ciuri ciuri e vitti na crozza per via via salire lo stivale con calabrisella mia, tanto per cantar, la società dei magnaccioni, romagna mia, piemontesina bella o mia bella madunnina, ect). Che divertimento direte, ma peccato a chi se l’è perso. Poi lasciandosi andare alla sua pura improvvisazione, ma pienamente continuando ad estasiare il pubblico con belle e travolgenti emozioni interpretando anche brani ben datati come “I te vurria basar” di ben 123 anni fa o brani storico intramontabili come “Money, time, sino ad Another break in the wall” dei mitici Pink Floyd. Però senza mai trascurare i suoi inediti come sempre fiore all’occhiello delle sue serate. E’ infatti nel cantare le sue canzoni che viene sempre più acclamato anche perché essendoci in essere il suo profondo io, ecco che riesce a dare il massimo di se stesso, mirando direttamente alla mente di chi lo ascolta rapendogli profondamente l’anima nel creare magiche suggestioni in un susseguirsi delirante tra ritmo, effetti speciali, testi e melodie a partire dal suo capolavoro “Viale dell’amore” che già negli anni ’80 l’ha reso noto vincendo l’Olimpo d’oro, posizionandosi sul gradino più alto del podio in entrambe le tre giurie (tecnica, giornalistica e popolare) della prestigiosa manifestazione nazionale promossa per soli brani inediti.
Saranno gli ultimi dieci brani inseriti in scaletta gli assoluti protagonisti delle prossime serate estiva a partire da domenica 14 maggio “Festa della mamma” che lo vedrà impegnato nella prestigiosa location della Playa di Catania.