La pasta siciliana sarà presto a Denominazione d’origine protetta. La Regione punta al riconoscimento del marchio Dop per le paste di grano duro siciliano. È stato avviato, infatti, l’iter per la costituzione del Comitato promotore per ottenere la certificazione di qualità. L’organismo sarà coordinato dal Consorzio di ricerca “Gian Pietro Ballatore” al quale dovranno essere inviate le istanze per l’adesione. La filiera del grano duro in Sicilia, con più di 300 mila ettari – ai quali aggiungere i 45 mila in regime di agricoltura biologica – è uno dei settori chiave dell’agricoltura dell’Isola. «Il nostro grano – dice l’assessore all’Agricoltura, Sammartino – ha tutte le caratteristiche per incontrare il favore di consumatori sempre più attenti alla qualità del prodotto e alla sicurezza alimentare».