Ci sarà pace quando la vita dell’uomo sarà rispettata, accolta, amata sempre, dal concepimento alla morte, sempre con il medesimo amore, e in ogni parte del mondo” (Ernesto Olivero) – Se pensiamo a queste parole così cariche di significato, ci viene da pensare come il mondo stia scivolando sempre più nella superficialità dei sentimenti. E intanto la guerra è l’emblema di un progetto maligno di alcuni personaggi potenti che gestiscono il mondo. Ma il pensiero fisso sul valore della vita dov’è? Che senso possiamo dare noi Cristiani a questa Domenica delle Palme, il cui calendario liturgico cattolico ci ricorda l’entrata di Gesù a Gerusalemme per andare incontro alla morte nella settimana Santa che precede la Pasqua di Risurrezione? Un contrasto stridente tra la Fede Cristiana fatta di valori e senso del rispetto, con una realtà che ci propone odio, vendetta e violazioni al sacrosanto diritto alla vita. Ci verrebbe da dire : “Mondo, ravvediti delle tue malefatte, sei ancora in tempo. Ma se non ci metti la buona volontà, tutto resterà inutile e si ricomincerà sempre d’accapo”. E’ l’eterna lotta tra il bene e il male. Sintesi della vita stessa.
Salvino Cavallaro