L’istituto “Fermi” di San Filippo del Mela ha avuto il piacere di ospitare l’onorevole Pietro Bartolo, medico in prima linea a Lampedusa ed impegnato nell’accoglienza dei migranti giunti sull’isola. Gli studenti e gli insegnanti del “Fermi” hanno colto l’occasione per dialogare con il dottor Bartolo di legalità nell’ambito del progetto ad essa dedicato che la scuola sta portando avanti. Il concetto di legalità è molto caro all’onorevole Bartolo che ha raccontato i “viaggi della speranza” di tante vite, un dramma nel dramma quello dei migranti che proprio per averlo vissuto in prima persona a Lampedusa, ha voluto affrontare anche nelle sedi europee dove oggi Pietro Bartolo si trova come europarlamentare. Un modo per dare giustizia a tante vite aggrappate all’accoglienza da parte di altri popoli, unica loro speranza di sopravvivenza. E rivolgendosi ai giovani l’onorevole Bartolo ha voluto consegnare loro parole di speranze: “Parlo a voi giovani perchè lo ritengo importante. Quando penso di non farcela chiedo aiuto a Dio, affinchè mi dia lui le risposte che cerco. Non possiamo permettere la morte, l’Europa deve a queste persone rispetto e amore. Lo deve loro la politica, quella vera, quella buona”. Incuriositi e colpiti dalle testimonianze dirette di alcuni migranti presenti all’incontro, i ragazzi del “Fermi” hanno rivolto domande e presentato i loro lavori sulla Legalità, che Bartolo ha molto apprezzato. Presenti anche oltre alla dirigente dellIstituto Vera Calderone, il sindaco di San Filippo del Mela, Gianni Pino, Il Ten. Simone Ruggeri, comandante della Sez. Operativa Aeronavale della Guardia di Finanza di Milazzo, il vescovo ausiliario di Messina, S.E. Mons. Cesare Di Pietro.