In Italia solo il 19% degli over 65 è in grado di sostenere i costi per una protesi dentale fissa, mentre appena il 34% riesce a comprare quella mobile. Il 90% degli over 60 non si lava i denti ogni volta che mangia e spende meno di 10 euro al mese per la propria igiene orale. Quasi un senior su due (il 46%) porta protesi dentarie: il 43% di loro ricorre agli adesivi per bloccarle e il 49% utilizza le pastiglie per pulirle.
Questi alcuni dei dati contenuti nel 2/o Rapporto su Senior e Odontoiatria redatto da Senior Italia FederAnziani e condotto dal suo Centro Studi. E’ stato svolta una survey con oltre 3.000 questionari inviati ad altrettanti senior di tutta la Penisola. Lo studio è stato presentato e discusso presso il ministero della Salute con il consigliere per l’Odontoiatria del ministro della Salute Orazio Schillaci, il prof. Enrico Gherlone (Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele).
Per la protesi il 60% degli over 65, secondo il rapporto, spende mediamente circa 2.000 euro. Rispetto al rapporto col dentista, il 49% vi si reca al massimo 3 volte l’anno, mentre il 35% ci va solo quando è assolutamente necessario. L’82% si rivolge a uno studio privato, mentre meno di uno su dieci si reca per le cure in una struttura pubblica. Il 6% utilizza i servizi di uno studio privato convenzionato, mentre solo l’1% ricorre a un centro odontoiatrico in franchising.
Complessivamente il dentista costa per quasi il 50% degli over 60 meno di 300 euro l’anno. Senior Italia FederAnziani auspica la costruzione, nel più breve tempo possibile, di un piano strategico per l’odontoiatria sociale. L’obiettivo finale è permettere ai senior di tornare a poter sorridere e ad alimentarsi in maniera corretta. In proposito è emerso come in Italia, per le cure odontoiatriche, vengono spesi circa 19 miliardi di euro l’anno. Questa cifra impatta quasi esclusivamente sulle tasche dei cittadini, poiché il 95% delle cure viene erogato in regime di solvenza in quanto non coperto dal sistema sanitario nazionale.
“L’odontoiatria non deve essere un lusso per pochi anziani benestanti ma un’assistenza garantita a tutti gli over 65 – afferma Roberto Messina, Presidente di Senior Italia Federanziani -. Il valore delle pensioni medie secondo Inps è di 13.753 euro per un valore mensile di 1.146,08 euro, che l’inflazione ha ridotto a circa 948 euro mensili. Secondo dati Istat la spesa per i consumi in sanità dei pensionati è del 6,1% pari a 57 euro mese totali e, quindi non potendo fare a meno dell’acquisto di farmaci o visite specialistiche soltanto chi ha una pensione più alta della media può accedere a odontoiatria privata a pagamento. A nostro avviso un programma di odontoiatria sociale deve prevedere campagne sia di prevenzione che terapeutiche che consentano l’accesso alle cure anche alle fasce deboli della popolazione”. Secondo Messina, infatti, la formazione di nuovi professionisti, nel contesto di una modifica dei Lea, consentirebbe un notevole abbattimento dei costi di laboratorio odontotecnico.