L’aula magna della Scuola Media Elio Vittorini ha ospitato un convegno dedicato alla giornata del “Valore Alpino”, istituita il 5 aprile del 2022. La delegazione composta dal generale Ilario Ciardi, dal capo gruppo di Messina Giuseppe Minissale e dal vicepresidente vicario della Sezione Alpini di Sicilia Domenico Interdonato, è stata ricevuta dal dirigente scolastico prof. Giovanni Maisano e dalla prof.ssa Carmela Santoro. I lavori sono stati aperti dall’inno nazionale cantato da tutti i presenti e dalla prof.ssa Maria Federico, che ha presentato i relatori. Il cav. Interdonato, si è soffermato a spiegare ai ragazzi l’inno nazionale e l’importanza della giornata del Valore Alpino, “in Sicilia ragazzi abbiamo avuto il piacere di ricordare questa giornata per la prima volta insieme a voi e alle vostre insegnanti”. A seguire con l’uso di slide Interdonato ha intrattenuto gli studenti, con una relazione sul contributo dato dagli Alpini dalla nascita del corpo nel 1872, alle prime conquiste coloniali, all’intervento di protezione civile a Messina dei vari Reggimenti Alpini nel dopo terremoto, alla guerra di Libia e fino alla prima guerra mondiale. La prof.ssa Carmela Santoro ha ringraziato Interdonato e gli Alpini presenti, “siete una importante risorsa nazionale che si dedica a conservare e trasmettere i valori del ricordo e della solidarietà”. L’esecuzione del silenzio in onore dei caduti ha anticipato intervento di Giuseppe Minissale, finalizzato a far conoscere la protezione civile dell’ANA con l’ospedale da campo dove lui è inquadrato come medico volontario e poi ha concluso nel mostrare le attività svolte nei campi scuola estivi, dedicati ai giovani dai 16 ai 25 anni. Lo scorso anno uno è stato realizzato a Linguaglossa nella prima decade di luglio ed ha visto la partecipazione di circa 20 giovani allievi. Il generale Ciardi ha concluso i lavori e rivolgendosi ai ragazzi ha dichiarato: voi siete il nostro futuro, a voi vogliamo trasmettere i nostri valori, che sono quelli della solidarietà ecco noi Alpini siamo l’unica associazione d’Arma che ancora oggi riesce a coinvolgere una volta l’anno oltre 500mila persone, una forza imponente, che è sempre pronta ad aiutare la popolazione civile nelle emergenze nazionali.