«Siamo l’unica città italiana a partecipare al network Urbanite finanziato dal programma comunitario Horizon 2020 e stiamo operando al meglio per la trasformazione di Messina in una smart city. Il nostro Comune si è dotato difatti di centinaia telecamere di ultima generazione che vengono utilizzate per molteplici usi: dalla registrazione
dei livelli di traffico di veicoli a motore, all’individuazione di violazioni del codice stradale o di illeciti conferimenti di rifiuti». A dirlo Carlotta Previti assessore al Comune di Messina con delega alla Smart City, programmazione, pianificazione strategica Fondi Europei 2021-2027, rapporti con le Istituzioni Europee e con l’Università, aprendo la seconda assemblea generale del progetto europeo Urbanite che si tiene oggi e domani al Pala Cultura Antonello a Messina e alla quale partecipano i rappresentanti di città europee quali Bilbao, Amsterdam ed Helsinki.
«Il network Urbanite – prosegue Previti – mira ad elaborare soluzioni digitali di ultima generazione per migliorare la gestione del traffico urbano e dei sistemi di mobilità
cittadina. Vogliamo promuovere l’uso di tecnologie dirompenti in termini tecnologici attraverso l’uso e l’analisi di Big Data, algoritmi di AI, che ci forniscono in tempo reale la situazione. Un elemento nuovo, è anche legato alla promozione di strumenti innovativi per la partecipazione ai processi decisionali. Si tratta del Social Policy Laboratory (SoPoLab). Il progetto mira a fornire agli stakeholder del progetto e ai cittadini una serie di strumenti tecnologici innovativi a supporto dei processi decisionali dei dirigenti delle pubbliche amministrazioni e delle imprese».