“Voca me” si può definire l’opera simbolo delle celebrazioni per ricordare il naufragio a Milazzo del Santo di Padova. L’ha costruita Mariagrazia Toto presidente dell’associazione Mylarte, riciclando pezzi di legno delle vecchie imbarcazioni dei pescatori, un’artista molto apprezzata le cui opere sono state spesso esposte durante varie manifestazioni nella città del Capo. La croce adesso ha preso la strada di Padova, pronta a diventare simbolo anche per tutti i pellegrini che hanno intrapreso il viaggio sulle orme di Sant’Antonio e che il 9 ottobre si incontreranno nella Basilica di Padova. Un progetto, Antonio 20-22, dalla forte spiritualità che ha caratterizzato i pellegrini che in oltre cento tappe a piedi stanno giungendo alla meta, dopo aver attraversato l’Italia ed aver condiviso le proprie storie e la propria fede, durante le soste nelle parrocchie. Un punto di incontro giungere a Padova, ma non di arrivo che unirà i pellegrini provenienti da tutta Italia che celebreranno il Santo e la sua forza di divulgare il Vangelo. Per Milazzo ci sarà “Voca me” di Mariagrazia Toto e una rappresentanza di fedeli.
Milazzo. La croce di Mariagrazia Toto “Voca me”, in viaggio per Padova
