In arrivo 33 milioni di euro per i comuni siciliani: si tratta di risorse aggiuntive destinate dalla Legge di Bilancio 2022 al potenziamento dei servizi sociali comunali e per le assunzioni di assistenti sociali. Il Fondo di solidarietà comunale si allarga, dunque, a Sicilia e Sardegna escluse dalla suddivisione dei fondi per il 2021.
Per la Regione Siciliana i fondi messi a disposizione aumenteranno fino a circa 85 milioni annui (a regime dal 2030).
Un decreto ministeriale, atteso nei prossimi giorni, formalizzerà il riparto delle risorse tra i comuni siciliani e sardi e indicherà gli enti che dovranno rendicontare l’utilizzo di tali risorse in coerenza con i criteri adottati l’anno scorso per i comuni delle Regioni a Statuto ordinario.
Il riparto ed i contenuti della relazione di rendicontazione sono stati già approvati dalla Conferenza Stato-Città del 27 luglio scorso.
“L’ANCI Sicilia, – spiegano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Associazione- che ha seguito fin dal 2020 tutte le fasi della determinazione delle risorse aggiuntive per il sociale e ha assistito i comuni nella rendicontazione del 2021, ha ritenuto utile organizzare (in collaborazione con IFEL) un incontro di informazione al fine di facilitare la conoscenza della misura e l’utilizzo delle maggiori somme in assegnazione nell’arco di tempo relativamente breve che ci separa dalla fine del 2022”.