Non le manda di certo a dire l’onorevole Tommaso Calderone rivolgendosi all’assessore alla Sanità della Regione Siciliana Ruggero Razza. Il confronto scaturisce da una affermazione di Razza sul blocco delle nomina a Palazzo d’Orleans che non sarebbe stata vista di buon occhio, scelta da Miccichè. “Miccichè ha semplicemente evitato lo shopping elettorale, che avrebbe tolto imparzialità al voto di centinaia di siciliani, ha precisato l’onorevole Calderone che ha parlato di un blocco delle nomine a sola tutela del periodo delicato di campagna elettorale, in vista delle prossime elezioni d’autunno. Ha inoltre esaltato la figura di Miccichè “fondata sui buoni principi, e un rapporto onesto con gli alleati per perseguire una buona politica”. Ha espresso inoltre tutto il suo disappunto per la condotta del Presidente Musumeci che a detta di Calderone “ha sempre dialogato con i politici e mai con i partiti”. Per concludere con il rammarico, forse, di un dialogo mai iniziato tra Musumeci e Forza Italia.
Palermo. Su presunte nomine elettorali è polemica tra l’onorevole Tommaso Calderone e l’assessore Razza
