L’onorevole Claudio Fava, deputato all’Ars nel Gruppo Misto, si è fatto portavoce di una richiesta rivolta al direttore di Rai 1. Il problema nasce dalla censura che il direttore di rete ha deciso di operare sull’intervento di Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, al Taobuk. Un intervento che aveva il sapore di comizio ma che ha ricevuto solo fischi e disappunto da parte del pubblico presente oltre al carico di Ficarra e Picone che, hanno approfittato della presenza di Musumeci per evidenziare i disservizi nelle autostrade siciliane oltre che battute sarcastiche sulla mancata costruzione del ponte sullo Stretto. Se da una parte il Presidente Musumeci è stato al gioco e non si è sottratto ai fischi e al disappunto dei presenti, dall’altra parte la messa in onda della trasmissione registrata, su Rai 1 ha suscitato scalpore e sconcerto. “Quanto accaduto sabato scorso, con la messa in onda censurata, su Rai
1, della registrazione della serata di gala di Taobuk non è solo imbarazzante ma grave.
Un inaccettabile intervento di censura per non far conoscere al pubblico italiano i fischi rivolti al Presidente Musumeci dagli spettatori di Taormina” ha dichiarato Fava che ha chiesto per questo motivo, l’intervento della Commissione parlamentare di vigilanza affinché ascolti il direttore di rete e spieghi i motivi di tale censura. E sempre Fava conclude sostenendo che la scelta di censurare l’intervento dei comici è “una scelta così
grossolana e profondamente irrispettosa dei telespettatori, a maggior
ragione perché compiuta dal principale canale del servizio pubblico.”