Da anni segnalo alle autorità competenti la presenza di notevoli rifiuti presenti nella zona industriale di Giammoro che versa in una preoccupante situazione di degrado.
La presenza di discariche di rifiuti illeciti, provocano un potenziale pericolo oltre per l’ambiente anche per la salute pubblica.
Negli ultimi giorni ho segnalato, per l’ennesima volta a chi di competenza, la discarica che si trova nella strada adiacente il cavalcavia, nei presi della ex ditta D’Angelo, dove sono presenti rifiuti di varia natura anche all’interno di sacchi neri.
La suddetta area ex Irsap, insieme alle strade, alle relative pertinenze e infrastrutture ricadenti nel territorio del Comune di Pace del Mela é stata trasferita dal consorzio ASI in liquidazione al comune di Pace del Mela, ai sensi e per effetti dell’ art.19 comma2lett.f) della L.R. N.8/2012 modificato dall’L.R. N.8/2012, modificato dall’ art.10 comma 1 della legge L.R.N.10/2018.
In riferimento alla Legge, dal mio punto di vista le strade dovevano essere trasferite ai comuni in condizioni consone e non precarie in termini ambientali e della sicurezza stradale e bisognava prevedere fondi necessari per la corretta e costante manutenzione.
Il Comune di Pace del Mela, assegnatario delle aree, quali azioni ha intrapreso iniziative per bonificare la zona dai rifiuti?
Ho suggerito più volte di installare fototrappole o telecamere, con l’obiettivo di beccare i cittadini incivili e sanzionarli. Da quanto appreso ad oggi non è stata installata nessun strumento.
Non è neanche accettabile l’affermazione dell’assessore all’ambiente che dichiara che è una situazione ereditata dall’Irsap e che un intervento del comune comporterebbe dei costi eccessivi per le casse comunali. Il componente dell’amministrazione forse dimentica che a poca distanza sono presenti abitazioni di sfortunati cittadini che hanno solo la colpa di vivere, abbandonati a se stessi. Tutti i pacesi hanno il diritto di vivere in un territorio decoroso.
Oggi nella zona industriale si è verificato un incendio, vista la stagione estiva e la presenza di diversi incendi è necessario intervenire con estrema urgenza per bonificare l’intera area per evitare ulteriori problemi ambientali e sanitari.
Resto in attesa di conoscere quali provvedimenti intendono assumere le autorità competenti.
Angela Bianchetti