L’Associazione italiana persone down (Aipd) in una nota ritiene opportuno sollecitare l’attenzione della pubblica opinione sullo stato emergenziale della assistenza riabilitativa in provincia di Messina. Da troppo tempo siamo costretti a registrare le difficoltà di tante famiglie a poter accedere ai servizi riabilitativi territoriali soprattutto nel distretto Milazzo-Barcellona con liste di attesa
che, ad esempio per gli interventi ambulatoriali, si aggirano intorno ai “due anni”. La crisi determinata dal covid-19 ha, se possibile, reso ancora più grave una situazione che riteniamo opportuno porre a tema di pubblica riflessione perché, al di là della specificità della nostra Associazione e delle Persone con Sindrome di Down a cui guarda con particolare attenzione, sembra colpire tante famiglie in cui sono presenti casi di disagio soprattutto in fascia scolare e prescolare. Per propria natura tali criticità necessitano di un pronto intervento correttivo essendo ben note le conseguenze di interventi tardivi o inappropriati in una fase importante come quella della crescita. Per converso nell’ultimo anno abbiamo visto “chiudere” tante iniziative “di livello” mentre altre non riescono neppure a decollare nel silenzio di quelle Istituzioni che pure dovrebbero avere una attenzione specifica verso queste fragilità. È necessario e urgente conoscere quali iniziative la Regione abbia in mente per garantire almeno i livelli essenziali di assistenza costituzionalmente previsti atteso che da almeno 10 anni in tema di riabilitazione, per la quasi totalità degli interventi, non solo non sono stati registrati nuovi investimenti ma si è assistito ad una contrazione della spesa quando non anche ad “economie” chiaro segno di una incapacità di programmazione che ha il sapore della beffa laddove tante sono le esigenze rimaste inascoltate.
La nostra associazione, ritenendo di agire nel pieno delle proprie prerogative statutarie, chiede quindi al direttore generale dell’Asp di Messina Dino ALAGNA di farsi portavoce del fabbisogno di assistenza riabilitativa del territorio messinese sollecitando la regione siciliana, ed in particolare l’assessore alla Salute avv. Ruggero Razza, a prendere atto dello stato di assoluta inadeguatezza della riabilitazione messinese con provvedimenti immediati volti al potenziamento dei servizi territoriali che possano aiutare famiglie già così pesantemente gravate, non ultimo, dai condizionamenti propri dell’emergenza covid.