Si è conclusa nel salone delle “Bandiere” del Comune di Messina, alla presenza di un folto pubblico la 14^ edizione del premio nazionale di poesia “Sotto l’egida dell’Amore” dedicato a Melina Freno Crisafulli, madre esemplare ed amica sincera un’esistenza permeata da grandi valori affettivi e da immenso amore per la famiglia e per la vita. L’evento culturale è stato organizzato dalla figlia dott.ssa Nunziatina Titti Crisafulli, presidente dell’Associazione Culturale “Studio d’Arte l’Étoile diMessina. All’inizio della manifestazione curata e condotta dalla Crisafulli, che è anche la presidente del Premio, è stato dedicato un momento di ricordo all’indimenticata poetessa dialettale Maria Costa e in suo onore è stata letta la poesia “U Gilanti e a Gilantissa”. A seguire ancora un ricordo dedicato alla poetessa Grazia Di Carlo e una sua poesia è stata letta dalla prof.ssa Graziella Lo Vano. Al premio, hanno aderito poeti da tutte le regioni d’Italia. Tutte le poesie, come per le edizioni precedenti, sono state raccolte in una antologia che sarà inviata nelle più importanti biblioteche d’Italia, inoltre sono stati consegnati diplomi di merito ai seguenti poeti: Albano Giovanni, Amato Rocco, Celano Sara, Cossa Carmelo, Dinaro Sara, Flavio Antonia, Maria Luisa Orsi Sigari, Pajno Anna Maria, Piccione Agata, Pilota Carmelo, Pugliese Michele Angelo, Ricciardi Carmela, Ristagno Angela, Savoca Paola, Sudano Stefano, Tripodo Eliana, e Zodda Mek. Ai poeti delle sezioni italiano e vernacolo che si sono classificati ai primi posti sono state consegnate due statue in bronzo che rappresentano la maternità (simbolo del premio) offerte dal Centro Coppe di Macaudda Grosso Grazia, e un premio in denaro offerto dal Kiwanis Club Messina e consegnati direttamente dal presidente dott. Angelo Caristi il quale si è soffermato assieme al luogotenete Tanino Brancato, per ricordare la vicinanza del Club al mondo della cultura e la giornata del “One Day” festeggiata in occasione del premio, assieme ad altri soci presenti in sala. Inoltre sono state consegnate coppe ai primi quattro classificati e targhe per le menzioni d’onore. La commssione giudicatrice è formata da personalità del mondo della cultura: dott.ssa Caterina Morabito Pellicanò presidente che ha offerto ai poeti vincitori un suo volume di pregio in cui ha raccolto Miti e Leggende dello Stretto; dai componenti: prof.ssa Mariella Di Giorgi Denaro, prof.ssa Graziella Lo Vano, dott. Filippo Scolareci, l’artista Angelo Savasta. Per la sezione Italiano il primo premio è stato assegnato alla poesia “L’ultimo olocausto”, del poeta Luigi Antonio Pilo e dedicata alle vittime del covid-senza un addio, premiata con la Statua in bronzo e con l’assegno del Kiwanis consegnato dal dott. Caristi. Seconda la poesia: “Da quando manchi tu” di Enrico, terze ex-aequo le poesie: “Sapore d’infanzia” della poetessa Giusi Baglieri; “A Tomas” della poetessa Rosalba Di Pietro e la poesia “Quella fotografia” di Luigi Bulla di Catania; quarte ex-aequo: la poesia “Autunno d’Amore” di Silvana Foti e “Non piango più per te” del poeta Angelo Abate. Sempre per la sezione italiano sono state premiate con targhe per menzioni d’onore le seguenti poesie: “Rinella” di Attilio Andriolo, “Lo strano gioco del destino” di Tina Andaloro Giordano, “A mio padre” di Maria Grazia Alessi Caldarera, “Sei dolce poesia” di Luciana D’Arrigo, “Sentiero di tempo” di Santina Folisi, “Come sarà domani” di Renato di Pane, “Dolce ossessione” di Luigia Inzillo, “Con tutto il cuore” di Rosaria La Fauci, “Urla il mio dolore” di Anna Francesca La Rosa, “Lettera ad un figlio”, di Nuccia Neri, “Come l’implume nel suo nido” di Santina Paradiso, “Sei la mia memoria” di Cetti Perrone, “È già notte” di Rocco Pulitanò, “L’ultimo Cigno” (Carla Fracci) di Santa Alessandra Raciti, “Amore e pace e unità” di Francesco Rigano, “La misura dell’Amore” di Franca Scolari Papalia. Una targa quale incentivo perché la mente ed il cuore dei giovani si aprno al bene immenso della cultura poetica è stata assegnata alle giovani poetesse: Desirè Portogallo, Aurora Scolaro e Alda Sgroi. Per la sezione poesie in vernacolo il primo premio è stato assegnato alla poesia “Pensami” di Melania Sciabò Vinci, che ha ricevuto la statua in bronzo, e un assegno offerto dal Kiwanis consegnato dal presidente Caristi. Seconda classificata la poesia ‘U mè mari cerca aiutu” di Natale Cutrupi e terza “Terra Amara” di Giuseppe Fazio. Quarte ex-aequo le poesie: “A me terra” di Giovanni Macrì e “Passa lu tempu” di Sandra Santy Russo. Targhe con menzioni d’onore sono state assegnate alle poesie: “Ti vurria” di Sebastiana Aliberti, “Cientu e n’autri cientu” di Mario Bonanno Conti, “Mi canta lu cori” della poetessa Angela Bono, “Vita ‘nte campi” di Vincenzo Borzumati, “Disiu” di Franco Canzonieri, “Na vita” di Concetta Calabrò Cavallaro, “Mi vaddi accussi” del poeta Renato Di Pane, “Na truscia di pezzi ammucchiata” di Salvatore Gazzara, “I mè dù zziti” di Frank Schirò. La manifestazione è stata allietata dalle esibizioni musicali del cantante chitarrista Mimmo Ambriano, al quale è stata consegnata una targa ricordo.