Una straordinaria occasione per promuovere le bellezze non solo del mare e dei fondali di Capo Milazzo ma dell’intera città.
Oggi l’Area marina “Capo Milazzo” è stata al centro della lunga maratona che è stata promossa sui social dal ministero della Transizione ecologica per festeggiare la Giornata nazionale del Mare istituita nel 2017.
Il video realizzato alla fine dello scorso anno dal Consorzio di gestione e realizzato da Giuseppe La Spada ha aperto il programma, subito dopo il saluto del ministro Roberto Cingolani, precedendo poi la breve intervista al direttore generale per il mare e le coste Carlo Zaghi, che ha illustrato le azioni messe in campo dal Ministero soffermandosi proprio sul sistema delle aree marine protette.
“Una grande vetrina promozionale per la nostra città e per il nostro mare – ha detto il presidente Giovanni Mangano – e credo, per la risonanza di questa iniziativa del Ministero, che mai potevamo immaginare una capillare diffusione di quello che rappresenta l’Area marina protetta “Capo Milazzo” che è la riserva marina più giovane d’Italia per istituzione, ma quella che presenta una grandissima biodiversità, quasi unica, con flora e fauna di particolare interesse e soprattutto una qualità elevatissima delle acque come emerso anche dall’ultimo monitoraggio effettuato da Marevivo e dall’Università di Messina”.
Grande anche la soddisfazione del sindaco Pippo Midili, presidente dell’assemblea dei soci dell’Amp. “Per Milazzo l’Area marina è stata una grande conquista, fortemente voluta già dal 2010 da un gruppo di associazioni e dell’Amministrazione del tempo che ne ha fortemente sponsorizzato l’istituzione. Sono certo che potrà dare tanto in termini di sviluppo e di rilancio turistico; una opportunità tale da rappresentare un valore aggiunto per la nostra offerta turistica oltre un importante strumento di tutela del nostro territorio. L’ambiente di Capo Milazzo, sia terrestre che marino, ha potenzialità che possono rappresentare un concreto volano di sviluppo e quindi occorre una gestione attenta per la sua valorizzazione”.