Si è spento a Torino, all’età di settantadue anni, l’ex parlamentare socialista Giusi La Ganga. Iscritto al Psi dal 1965, è stato segretario del Garofano nel capoluogo piemontese e successivamente deputato alla Camera per quattro legislature, dal 1979 al 1994, sedendo nella direzione nazionale e poi nell’esecutivo nazionale del Partito Socialista, di cui è stato anche responsabile per gli enti locali. Nato a Torino nel 1948, il padre era un funzionario dello stato originario di Mistretta, nei Nebrodi messinesi. Da sempre legato alla corrente autonomista di Nenni prima e di Craxi poi, La Ganga aveva sempre mantenuto rapporti particolarmente frequenti coi socialisti siciliani e con il centro d’origine del padre.
A ricordarlo è Antonio Matasso, docente universitario e presidente della Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia”: «come socialisti siciliani e dei Nebrodi, condividiamo il dolore della famiglia La Ganga per la scomparsa del compagno Giusi. Sul piano personale, serbo di lui un ricordo affettuoso, per le tante conversazioni sulla parabola dell’autonomismo socialista e sull’importante storia dell’amata Mistretta. Negli anni bui della diaspora socialista, in cui abbiamo cercato di ricostruire il partito, Giusi La Ganga è stato per tutti noi un punto di riferimento: lo ringraziamo per aver tenuto alta la bandiera del socialismo riformista nel Nord Italia, insieme ad altri oriundi siciliani come Bettino Craxi, Ugo Intini, Paolo Pillitteri e Claudio Martelli».