CORONAVIRUS, FRANCESCA DONATO (LEGA): “IN SICILIA IL COMPARTO DEL TURISMO A RISCHIO. CONDIVISIBILE L’APPELLO LANCIATO DA CONFESERCENTI DI COSTITUZIONE DI UN TAVOLO REGIONALE”

“L’allarme lanciato dal presidente di Confesercenti Sicilia e presidente nazionale di Assoturismo, Vittorio Messina, sugli effetti che l’arrivo del coronavirus sta avendo sul turismo nella nostra isola, è sicuramente un elemento preoccupante, quando già si parla dell’80 per cento di cancellazioni delle prenotazioni che riguardano le strutture ricettive siciliane”. È quanto afferma l’europarlamentare siciliana della Lega, Francesca Donato.

 

“La proposta di istituzione di un tavolo regionale che affronti i problemi del settore, lanciata da Confesercenti, è assolutamente condivisibile. E sono disponibile a dare il mio contributo, in prima persona, su un tema che considero coesivo e mai divisivo. Il turismo è volano di economia. E, purtroppo, in un momento di profonda crisi generale il rischio reale è che il grande potenziale, prodotto sino ad oggi dal flusso turistico in Sicilia, venga vanificato”.

 

“E sono anche fiduciosa – ha continuato la Donato – che non mancherà il sostegno della Regione siciliana, del Comune di Palermo e delle tante amministrazioni locali, quest’ultime, che proprio nell’hinterland dell’isola producono ricchezza con il turismo”. L’europarlamentare si è anche soffermata sulla “necessità di mettere in atto tutti quegli strumenti che tutelino l’imprenditoria turistica, i posti di lavoro, ma sempre e, comunque, salvaguardando la salute pubblica”.

 

“Già la commissione europea – ha aggiunto – l’europarlamentare della Lega –  ha stanziato 232ml di euro. Fondi che verranno destinati per sostenere le spese sanitarie dei paesi membri. Oltre questo intervento sono state adottate, dalle stesse istituzioni europee, delle precauzioni per far sì che i casi potenzialmente positivi restino isolati. Malgrado ciò è importante non abbassare mai la soglia di attenzione e rimanere vigili seguendo i protocolli attuati, vero argine alla diffusione del virus”.

 

“Infine vorrei lanciare un appello alla calma, rivolto in modo particolare ai cittadini palermitani, in quanto in Sicilia ci sono solo tre casi di contagi di turisti prontamente individuati e isolati. La psicosi che si è generata, con l’assalto ai supermercati e una città improvvisamente svuotata, è assolutamente spropositata. È necessario non farsi condizionare emotivamente cercando di svolgere una vita normale, sempre e, comunque, nell’osservanza di quegli atteggiamenti precauzionali che devono essere rispettati. Il rischio di contagio in Sicilia non esiste e una maggiore serenità e lucidità sarà utile a tutti per non farsi prendere dal panico”.

 

 

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