Al via l’11 gennaio alla Lute, Libera Università della Terza Età presieduta da Claudio Graziano, il primo degli incontri del ciclo dedicato ai “Grandi siciliani del nostro tempo”, che si terranno tutti i venerdì, alle 16.30, nell’Istituto Tecnico Tecnologico “E. Majorana”. Eventi aperti a tutti i cittadini.
Il ciclo comincerà con quattro incontri in cui saranno presentati quattro uomini politici siciliani che hanno dato un rilevante contributo alla storia nazionale. Venerdì 11 gennaio su Giorgio La Pira relazionerà Nino Giordano, fondatore del “Movimento Giorgio La Pira per il Mediterraneo”, scrittore, autore dei libri “La Pira e la Costituzione”, “La Pira. I Santi in mezzo ai poveri”, “La Pira. Un cristiano per la Città del monte”.
Venerdì 15 gennaio Enzo Palumbo, già senatore liberale e membro del CSM, presidente di Democrazia liberale.org, illustrerà la figura di Gaetano Martino.
Venerdi 18 gennaio sarà la volta di Girolamo Li Causi, relatore il nipote Leonardo Li Causi.Infine il 1° febbraio, Eugenio Guccione, del “Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo” relazionerà sulla figura e l’opera di Luigi Sturzo.
Seguiranno tre incontri dedicati a tre scrittori siciliani della nostra provincia, il cui profilo sarà tracciato da tre docenti della Lute: l’8 febbraio Filippo Russo parlerà di Vincenzo Consolo, il 15 Gino Trapani presenterà la figura di Nino Pino, e il 22 Alessandro Di Bella relazionerà su Stefano D’Arrigo.
I due incontri dedicati a significative figure di Siciliane avranno come relatrice Lia Stancanelli, Presidente della Società Italiana Scienze Umane e Sociali, e saranno dedicati a Giuliana Saladino (1° marzo) e a Franca Viola (15 marzo).
Negli ultimi quattro incontri saranno ricordati quattro siciliani caduti nella lotta contro la mafia. I 22 marzo Antonio Matasso, presidente della “Fondazione antimafia Carmelo battaglia” , parlerà di Salvatore Carnevale; il 29 marzo Salvo Vitale, scrittore, autore di libri sul fenomeno mafioso come “Cento passi ancora” illustrerà la figura di Peppino Impastato; quindi il 3 aprile Giuseppe Campione, già presidente della Regione Siciliana, ricorderà Piersanti Mattarella; e il ciclo sarà chiuso dalla relazione su Pio La Torre, tenuta da Vito Lo Monaco, presidente del “Centro Studi Pio La Torre”.