Presentato il programma degli eventi previsti in occasione del 50° anniversario della scomparsa di Salvatore Quasimodo, in coincidenza con l’ottava edizione della settimana Quasimodiana.
Ad illustrare le manifestazioni e la valenza culturale degli eventi sono stati l’assessore del Comune di Messina Dafne Musolino, il sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele Gianfranco Scoglio, il presidente del Conservatorio “Arcangelo Corelli” Giuseppe Ministeri, il cofondatore del Parco Letterario “Quasimodo Carlo Mastroeni, il dirigente della V Direzione Anna Maria Tripodo, il maestro Antonino Averna del Conservatorio “Corelli”, le prof.sse Macrì e La Rocca.
Il dirigente Servizio Turismo e Cultura della Città Metropolitana, Anna Maria Tripodo, ha introdotto la conferenza stampa illustrando il programma articolato in una settimana di importanti eventi, che inizieranno con il concerto dell’8 dicembre al Teatro Vittorio Emanuele, che vedrà protagonista il Conservatorio “Corelli”. “Un lavoro svolto dalla Città Metropolitana di Messina, – ha dichiarato il dirigente Anna Maria Tripodo – che ha messo in rilievo la funzione di coordinamento propria dell’Ente, che tra l’altro si propone come fucina di idee per far riappropriare Messina dei sui tempi storici migliori. Quella storia rappresentata dalla Libreria Ospe e l’Accademia della Scocca e, naturalmente da Salvatore Quasimodo”.
L’assessore Dafne Musolino, dopo aver portato i saluti della del Sindaco Metropolitano Cateno de Luca, ha esaltato la sinergia tra Enti, sottolineando la ricchezza di eventi che “sono una formidabile occasione per riscoprire non solo la figura del poeta, ma anche del giornalista e librettista”
Il sovrintendente dell’Ente Teatro Gianfranco Scoglio ha espresso il suo orgoglio, anche come ex amministratore provinciale, per l’acquisto del Fondo quasimodiano e per il Parco Letterario “Quasimodo”. “È un messaggio che coinvolge le migliori espressioni della cultura cittadina – ha dichiarato Scoglio – e apre al territorio, com’è intento dell’Ente Teatro di Messina, per far conoscere ai giovani il nostro patrimonio”.
Il presidente del Conservatorio “Corelli”, Giuseppe Ministeri, ha sottolineato il “carattere inclusivo del concerto dell’8 dicembre che si tenterà di portare anche in teatri, in primis a Modica, e all’estero, perché “non è un’operazione fine a se stessa, ma un impegno produttivo che deve essere conosciuto fuori”. Ministeri ha dato in anteprima la notizia della prossima realizzazione, il 21 dicembre in Cattedrale, del concerto di Natale.
“All’inizio si è pensato di creare una composizione originale con tre allievi del corso di composizione – affermato il maestro Antonino Averna – ma in seguito si è scelto di creare un concerto ‘in contrappunto’ con una voce recitante. Da tutto ciò è nato un laboratorio e si è puntato sulla ricerca, non solo musicologica, che già è svolta dal Conservatorio, ma su una ricerca a più ampio raggio. Ne è nato uno spettacolo composito e una scelta raffinata. Gli studenti si sono misurati con il Teatro e hanno avuto modo di sperimentare”.Il cofondatore del Parco Quasimodo, Carlo Mastroeni, ha ringraziato l’ex commissario Francesco Calanna che ha lanciato la proposta che ha messo insieme le eccellenze del territorio attraverso l’opera della Città metropolitana di Messina, ente promotore, e degli altri partner. Oltre agli istituti Quasimodo e Jaci, che verranno interessati per un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, anche altri istituti si stanno interessando alle iniziative. Inoltre si sta creando una collaborazione con scuole finlandesi per far conoscere ai loro studenti il poeta Salvatore Quasimodo anche attraverso la visita dell’omonimo Parco Letterario. Mastroieni ha ricordato che l’anno prossimo cadono i 60 anni dall’attribuzione del Nobel a Quasimodo, un evento che è un’occasione di rilancio per la Città ed il territorio. A chiusura dell’incontro le professoresse Macrì e La Rocca, in rappresentanza degli istituti Quasimodo e Jaci, hanno ringraziato gli Enti che permetteranno di realizzare un percorso di alternanza scuola-lavoro.
Il ricco ed articolato palinsesto proposto dal Comitato Organizzatore, costituito oltre che dalla Città Metropolitana, che è l’Ente promotore, anche dall’Università degli Studi di Messina, dal Teatro Vittorio Emanuele, dal Parco Letterario Quasimodo di Roccalumera, dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, dal Conservatorio degli Studi “Arcangelo Corelli“ di Messina, dall’Istituto scolastico “Jaci” e dall’Istituto scolastico “Minutoli-Quasimodo”, prevede una significativa serie di manifestazioni che si svolgeranno fra Palazzo dei Leoni, il Parco Letterario “Quasimodo” di Roccamumera e la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera” tra l’otto e il quindici dicembre, con eventi, mostre, concerti musicali, recital di poesia e conferenze, dedicate al premio Nobel per la Letteratura nel 1959, di cui la Città Metropolitana possiede gran parte dell’Archivio.
Il primo appuntamento è previsto per sabato 8 dicembre, alle ore 18.00, al Teatro Vittorio Emanuele, con il concerto “Oscuramente forte è la Vita”, produzione originale del Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina, con la direzione dell’orchestra affidata a Salvatore Percacciolo e la voce recitante di Giovanni Moschella.
Lunedì 10 dicembre, alle ore 18.30, presso il Parco Letterario “Quasimodo” di Roccalumera presentazione del libro “Salvatore Quasimodo a Roccalumera” di Federico e Carlo Mastroeni.
Martedì 11 dicembre in calendario una serie di eventi organizzati a Messina e Roccalumera: nel capoluogo peloritano si inizia alle ore 17.00, nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera”, con la presentazione delle opere dell’artista Giulio D’Anna, in occasione del centodecimo anniversario della sua nascita; all’evento interverranno il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca, il dirigente della V Direzione Anna Maria Tripodo, il direttore della Galleria d’Arte “Lucio Barbera” Angela Pipitò e lo storico dell’arte della Soprintendenza ai Beni Culturali Virginia Buda; al termine sarà inaugurata la mostra su Giulio D’Anna, curata da Virginia Buda. A Roccalumera, alle 18.30, al Parco Letterario “Quasimodo” presentazione del romanzo “La Rupe del Biancospino” di Rita Iacomino con la presenza di Alessandro Quasimodo: nel corso dell’evento sarà inaugurata la mostra “Quasimodo quasi sognato” del pittore Lorenzo Maria Bottari.
Mercoledì 12 dicembre, alle ore 10.00, nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, in calendario il convegno “L’Altro Quasimodo” con gli interventi della musicologa prof.ssa Maria Grazia Campisi, del critico letterario prof. Carlangelo Mauro; seguirà la protezione della cerimonia di consegna del premio Nobel a Salvatore Quasimodo nel 1959, su concessione della televisione svedese. Alle ore 17.00, al Teatro Vittorio Emanuele, premiazione gli studenti vincitori del Bando nazionale di poesia su Salvatore Quasimodo con la consegna dei premi alla presenza di Alessandro Quasimodo e la lectio magistralis “Quasimodo Operaio di Sogni”, il poeta raccontato dal figlio Alessandro.
Giovedì 13 dicembre, alle ore 17.00, presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera” in programma il concerto di musica classica Recital con la voce recitante di Gianni Di Giacomo.
Venerdì 14 dicembre, alle ore 10.00, nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera” sarà proiettato il documentario su Salvatore Quasimodo “L’Universale del Verso”, a cura di Vanni Ronsisvalle.
La chiusura delle manifestazioni quasimodiane avverrà sabato 15 dicembre presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera” con le visite guidate alla mostra di Giulio D’Anna.