PALERMO – “Siamo operai dell’informazione sociale, che provano a dare voce a chi non ha voce, e nello stesso tempo a costruire una rete di relazioni”. Lo hanno detto Serena Termini, redattrice dell’agenzia nazionale “Redattore Sociale” e responsabile della redazione di Palermo e Gabriella Virgillito, direttore responsabile di TelestradaPress, il primo giornale siciliano in cui i redattori sono uomini e donne senza dimora di Catania e Palermo ai giornalisti che hanno partecipato al corso di formazione per giornalisti che si è tenuto, sabato 24 febbraio, nella sede dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia di Palermo.
Il seminario dal titolo”Giornali di Strada: Storia, identità, racconti e orizzonti futuri di queste straordinarie esperienze editoriali e sociali” è stato promosso dall’Ucsi Sicilia Unione Cattolica Stampa Italiana, con il patrocinio dell’Odg Sicilia e dal Cnog. Dopo i saluti iniziali il presidente dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato e il consigliere nazionale dell’Ucsi Salvatore Di Salvo, hanno donato al vicepresidente dell’Ordine Salvatore Li Castri l’ultima copia della rivista trimestrale “Desk”, edita dall’Ucsi nazionale.
Il seminario, moderato dal giornalista Michelangelo Nasca, presidente sezione Ucsi di Palermo, ha affrontato i “Giornali di Strada”, realtà editoriali poco conosciute con gli interventi del direttore di TelestradaPress Gabriella Virgillito e della redattrice dell’agenzia di stampa Redattore Sociale Serena Termini e l’intervento di don Paolo Buttiglieri, giornalista e Consulente Ecclesiastico Ucsi Sicilia, che ha parlato del linguaggio dei media in relazione alle fragilità: qual è e quale dovrebbe essere?”. Poi gli interventi del giornalista Salvatore Di Salvo, consigliere nazionale Ucsi e presidente provinciale di Siracusa e Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia. “TeleStradaPress” – ha detto Gabriella Virgillito – è una meravigliosa avventura e entrare in relazione con la persona rispettandone la dignità”.
A testimoniare il lavoro giornalistico di TelestradaPress è stato Vincenzo – una persona che ha vissuto per alcuni anni senza dimora, oggi componente la redazione di “TeleStradaPress” a Palermo – che ha testimoniato con semplicità l’attività partendo dall’esperienza personale.
“Sono soddisfatto – dichiara Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia – per la riuscita di questo momento formativo che, come Unione Cattolica Stampa Italiana, ci stiamo impegnando a far conoscere in Sicilia”. “Il giornalismo di strada – sottolinea Salvatore Di Salvo, consigliere nazionale Ucsi – è un’esperienza particolarmente bella e umanizzante, una modalità evangelica per entrare in relazione con gli ultimi”. Dopo Catania, Siracusa e Palermo, il corso di formazione farà tappa sabato 10 marzo 2018 a Messina, nel salone della Biblioteca Provinciale dei Frati Minori Cappuccini, sita accanto alla chiesa della Madonna di Pompei di Viale Regina Margherita, 25 (Salita Via Delle Mura).