Ennesimo caso di violenza alle donne a Palermo. La polizia ha arrestato un palermitano di 20 anni, del quartiere Oreto, accusato di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. Gli agenti del commissariato San Lorenzo sono intervenuti nel quartiere della Marinella, su richiesta della ragazza terrorizzata dalla presenza sotto casa dell’ex, già da lei precedentemente denunciato per atti persecutori. Si era presentato dietro la sua porta di casa e, colpendola violentemente con calci e pugni, l’aveva danneggiata nel tentativo di introdursi nell’appartamento; contestualmente l’aveva minacciata di morte, affermando che non avrebbe esitato a fare uso di acido corrosivo. I poliziotti, giunti sul posto, hanno bloccato il giovane all’ingresso dello stabile e lo hanno condotto presso gli uffici del commissariato. La donna ha raccontato agli agenti di essere vittima, da molto tempo, di una violenta persecuzione e che già nei mesi scorsi lo aveva denunciato per le sue aggressioni. Dopo un breve periodo di riappacificazione, erano riprese le minacce di morte e le aggressioni, scatenate dalla ossessiva gelosia dell’uomo; per questo motivo aveva deciso di interrompere la relazione; ma da quel momento, non rassegnato, aveva iniziato a tempestarla di telefonate, a pedinarla e a minacciarla.