“Le rinnovabili sono la sfida del futuro e la Sicilia deve raccogliere questa sfida. In questo momento in Sicilia stiamo producendo energia attraverso l’olio esausto, le centrali di turbogas e abbiamo tre impianti di petrolchimica, quello di Gela, di Augusta e di Milazzo, che stanno inquinando e continuano a inquinare. Noi non possiamo rimanere a guardare e se andremo al…
ContinuaMese: Agosto 2017
Non gli gonfia ruote,colpito con mannaia
I carabinieri di Marsala hanno arrestato per tentativo di omicidio Mohamed C’Ocri, 34 anni, tunisino che vive a Petrosino che l’ 11 luglio scorso avrebbe aggredito con colpi di mannaia un carrozziere che si era rifiutato di gonfiare le gomme del suo scooter. La vittima è stata ferita al braccio destro. Il tunisino, ricercato dai militari, il giorno dopo aveva…
ContinuaFiumefreddo, esposto a Pm Palermo
“Stamattina ho presentato un esposto-denuncia al procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi, chiedendo l’acquisizione del verbale e della documentazione relativi alla votazione tenutasi all’Ars nella seduta del 9 agosto scorso, con cui si è votata la liquidazione di Riscossione Sicilia e la mia immediata decadenza come amministratore unico della partecipata regionale”. Lo afferma Antonio Fiumefreddo ad di Riscossione Sicilia dopo…
ContinuaForestale muore a casa dopo rogo,esposto
La procura di Enna ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per la morte di un operaio forestale, Giuseppe Bonincontro, 50 anni, deceduto subito dopo il turno di spegnimento del’incendio che ha devastato i boschi di Piazza Armerina (Enna). L’uomo era rientrato a casa dopo tante ore di lavoro sotto il sole si era messo a letto e non si…
ContinuaTruffa sul carburante, 11 indagati
Facevano la cresta sul carburante. E’ questa l’ipotesi di reato dell’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza che ha eseguito a Taormina (Messina) tre misure di custodia cautelare ai domiciliari e otto obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, nei confronti di undici persone responsabili, a vario titolo, di falso e truffa ai danni delle società Messina Ambiente Spa e la Atome4…
ContinuaMorto boss mafioso Laudani, capo storico
E’ morto a 91 anni il boss Sebastiano Laudani, classe 1926, ex allevatore di capre poi diventato capo storico e patriarca del clan mafioso dei ‘Mussi i ficurinia’ (‘Labbro da ficodindia’) di Cosa nostra di Catania. Condannato per associazione mafiosa, omicidio ed estorsione era agli arresti domiciliari per gravi motivi di salute. Storico alleato del clan Santapaola ha partecipato agli…
ContinuaDue ore attesa a imbarchi per Sicilia
E’ di due ore il tempo di attesa, a Villa San Giovanni, per gli imbarchi in direzione Sicilia. L’Anas ha reso noto di avere chiuso lo svincolo di Villa San Giovanni dell’A2 in direzione Nord proprio allo scopo di consentire lo smaltimento delle auto incolonnate agli imbarchi. I veicoli provenienti da Reggio Calabria e diretti a Villa San Giovanni, fa…
ContinuaDa oggi corse veloci della Tarnav alle Eolie con la splendida Princess of Dubrovnik
Sono partiti oggi i collegamenti veloci di TarNav tra il porto di Milazzo e le isole Eolie per garantire maggiori corse a disposizoone dei turisti che voglioj o raggiungere l’arcipelago o ritornare sulla terra ferma. Non passa inosservata la Princess of Dubrovnik nuova nave di oltre 45 metri della TarNav, società leader specializzata nel settore collegamenti marittimi privati alle Eolie, che la…
ContinuaParacadutista si schianta e muore
Un appassionato di paracadutismo, Giulio Massarotti, 37 anni, imprenditore, è morto dopo essersi lanciato da un aereo appositamente attrezzato in contrada Caudatella di Caltagirone, nel Catanese. L’uomo aveva più brevetti ed era istruttore di lanci col paracadute. Secondo una prima ricostruzione prima dell’atterraggio, col paracadute aperto, sarebbe stato ‘spostato’ dal vento e poi si sarebbe schiantato a terra. Il paracadutista…
ContinuaM5S: depositate 800 firme contro l’hotspot a Messina
Sono 800 le firme che il Movimento 5 stelle ha depositato in Prefettura contro l’apertura di centri hotspot a Messina. Quasi subito dopo la notizia che il Governo avrebbe utilizzato i locali dell’ex Caserma Gasparro-Masotti per organizzare la permanenza dei migranti, i pentastellati, affiancatisi al comitato “Messina dice NO all’hotspot”, hanno iniziato una campagna per impedire la conversione dell’immobile ad hotspot.…
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